Articolo di Claudia Fusani pubblicato su L'Unità, il 13/08/10
Le vie della coscienza conoscono strade infinite e percorsi imperscrutabili. Di fronte ai quali possiamo solo fermarci e osservare. Magari stupirci, mai dare giudizi. Capita così di osservare che, in occasione della tradizionale visita di mezza estate nelle carceri italiane...
Articolo di Dina Galano pubblicato su Terra, il 13/08/10
Le carceri si aprono ai democraticamente eletti. Sono oltre duecento i politici europarlamentari, nazionali e regionali che hanno firmato l'appello dei Radicali, apprestandosi ad andare in visita in un istituto penitenziario. Magari quello appartenuto al proprio bacino elettorale, oppure...
Articolo di Alessandro Folloni pubblicato su da Il Corriere della Sera, il 12/08/10
Per Marco Pannella è la storia di «un gruppo di amici, alcuni stanno alla Camera dei deputati e altri in una società immobiliare, la "Milano 90 srl"». Il sodalizio, accusa il leader radicale, sarebbe nato e cresciuto sugli immobili. Al punto da...
Articolo pubblicato su da La Repubblica, il 12/08/10
Oltre mezzo miliardo in 10 anni, precisamente 586,1 milioni di euro, ma soprattutto una storia di "amicizia" interessata, che lega la Camera dei deputati alla Milano 90 srl dell'imprenditore Sergio Scarpellini. L'hanno denunciata i Radicali che hanno ricostruito i rapporti tra l'...
Articolo pubblicato su Il Sole 24Ore, il 12/08/10
Affitti "sospetti" alla Camera dei deputati. La denuncia è arrivata ieri dai Radicali che hanno sottolineato come, negli ultimi 13 anni, Montecitorio abbia pagato alla società «Milano 90 Srl» 575,6 milioni, di cui ben 352 per locazioni di cinque immobili (...
Articolo di A.D.M. pubblicato su Il Tempo, il 12/08/10
In tutto 568 milioni di euro pagati dalla Camera dei deputati alla società Milano 90 che fa capo al costruttore romano Sergio Scarpellini. Soldi con cui Montecitorio avrebbe potuto accendere mutui e acquistare diversi edifici. Che invece ha preferito, dal 1997 a oggi, versare a un...
Articolo di M. Sta. pubblicato su Da Il Messaggero, il 12/08/10
A cavallo tra politica e affari, la "telenovela" raccontata ieri in conferenza stampa da Marco Pannella, Rita Bernardini, Marco Staderini e Marcello Crivellini prende le mosse nel 1997 alla Camera - presidente Luciano Violante - anno in cui il ramo basso del Parlamento, premuto da...
Articolo pubblicato su Il Mattino, il 12/08/10
Negli ultimi 13 anni la Camera ha pagato alla società «Mi90» 586 milioni di euro in affitti e servizi a trattativa privata, senza che sia mai stata fatta una gara d'appalto. È questa la denuncia fatta dai radicali in una conferenza stampa alla quale hanno...
Articolo di Sergio Rizzo pubblicato su Corriere della Sera, il 12/08/10
ROMA - Volete conoscere se un consigliere regionale calabrese eletto dai cittadini possiede una casa, la villa al mare, un`auto, qualche società? Toglietevelo dalla testa: è top secret. Lo ha scoperto Giuseppe Candido, un militante radicale che ha chiesto, come prevede una legge dello Stato...
Articolo di Carlo Ciavoni pubblicato su La Repubblica, il 12/08/10
ROMA - Nonostante la critica, rivolta da uno dei sindacati degli agenti della polizia penitenziaria (il Sappe) - " ... Le carceri non sono né uno zoo né un grande fratello... evitiamo la solita passerella di politici..." - Rita Bernardini, deputato radicale, eletta nelle liste del Pd, torna...
Articolo di Eduardo Di Blasi pubblicato su Il Fatto quotidiano, il 06/08/10
Parlamento a casa prima? I partiti avranno comunque 100 milioni di rimborsi elettorali per 5 anniCon la fine del 2010 sembrava fosse arrivato finalmente l’anno in cui gli elettori italiani avrebbero smesso di pagare due euro a testa l’anno per finanziare l’attività politica dei partiti “morti”(An,...
Articolo di Angiolo Bandinelli pubblicato su Il Foglio, il 05/08/10
La settimana scorsa l'attualità mi ha preso la mano. Di solito, tendo a evitare i temi con i quali l'attualità ci tenta, spesso furbescamente. Considero questa colonnina come una (modesta) occasione di riflessione, sul filo di una laicità rigorosa ma, credo, non settaria....
Articolo di af. fan. pubblicato su L'Opinione delle Libertà, il 05/08/10
I radicali eletti nel Pd si sono espressi, come preannunciato ieri, a favore della mozione di “sfiducia” al sottosegretario Giacomo Caliendo. Sfiducia respinta. Una scelta che ha provocato un certo stupore, considerando la tradizione garantista che da sempre caratterizza le scelte...
Articolo di Amedeo La Mattina pubblicato su La stampa, il 05/08/10
Mentre era in aula Gianfranco Fini ha mandato un biglietto all'ex radicale Benedetto della Vedova per complimentarsi dell'intervento a nome di Futuro e Libertà. È stato il debutto di fuoco in Parlamento di un garantista doc al quale ha fatto da moltiplicatore un'altra ipergarantista,...
Articolo di Concita De Gregorio pubblicato su da l'Unità, il 05/08/10
Dunque, vediamo. Berlusconi non ha la maggioranza assoluta (316). Con quella relativa (299) salva Caliendo dalla sfiducia, ma il governo è sotto il livello di galleggiamento. Gli astenuti della Triplice - il ritorno della Balena nelle vesti di Casini, Fini e Rutelli - sono 75, sommandoli a...
Articolo di Simone Savoia pubblicato su Libero, il 05/08/10
Le trombe del giudizio elettorale per ora tacciono. Ma si va formando uno schieramento trasversale ai due poli che, pur dicendolo a mezza bocca, vorrebbe farle suonare quanto prima, queste trombe: novembre, al più tardi marzo. In questo novero c'è ovviamente il presidente del...
Articolo di Francesco Di Majo pubblicato su L'Opinione delle Libertà, il 05/08/10
Caliendo rimane al suo posto. Incassando l'astensione di Fini e Casini. Sbottano Idv e Pd, con nessuno stupore dell'Aula che li ascoltava nelle intenzioni di voto. "Non tutto è uguale", ha detto Benedetto Della Vedova, "non tutto è ugualmente censurabile, non tutto...
Articolo di Franco Bianchini pubblicato su Secolo d'Italia, il 05/08/10
Quando lasciò nel 2005 i Radicali, di cui era stato deputato europeo ispirando la "scandalosa" svolta liberista, e costituì i Riformatori Liberali, scelse come simbolo un salmone. Andando controcorrente, si schierò con un centrodestra (apparentemente) in disarmo...
Articolo di Benedetto Della Vedova pubblicato su L'Opinione delle Libertà, il 05/08/10
Caro Arturo, commentando la mia adesione al gruppo parlamentare di Futuro e Libertà alla Camera dei Deputati, mi hai fatto una serie di domande difficili. A cui non voglio dare risposte facili. Ma a cui voglio rispondere non solo per l'amicizia e la stima che mi lega a te e al tuo giornale,...
Articolo pubblicato su La Discussione, il 05/08/10
L'esordio ufficiale dei finiani di Futuro è Libertà per l'Italia in Aula a Montecitorio non è affidato a nessuno della triade Bocchino-Granata-Briguglio. A parlare per il Fli, infatti, è stato Benedetto Della Vedova che al vertice del neogruppo ricopre il ruolo di...
Articolo pubblicato su Il Giornale, il 05/08/10
E pensare che l'aspettativa per il suo intervento era ben alta: magari Rita Bernardini, la deputata radicale eletta nelle file del Pd, avrebbe spiegato come mai questa volta i radicali, nonostante una tradizione di pensiero garantista, avevano intenzione di votare a favore della sfiducia al...
Articolo pubblicato su La Discussione, il 05/08/10
«Anche Tremonti andrebbe bene dopo Berlusconi». Che l'abbia pronunciata o meno, che sia stata acconciata dalle agenzie di stampa per aderire meglio al pensiero di Massimo D'Alema, alla storia resterà questa frase pronunciata dal segretario del Partito democratico, Pier Luigi...
Articolo pubblicato su Il Secolo d'Italia, il 05/08/10
Il premier ha perso la battaglia dei numeri con il gruppo di Futuro e Libertà. La mozione contro il sottosegretario Caliendo è stata respinta dalla Camera, ma i voti della maggioranza si sono fermati a quota 299. Molti meno, cioè, dei 316 invocati come soglia minima per evitare...
Articolo di A.m.b. pubblicato su Il Secolo XIX, il 05/08/10
Il "partito dell'amore" è finito con la secessione del gruppo finiano. La tensione tra ex colleghi del Pdl, a Montecitorio, è salita inarrestabile fino a sfociare nel classico del «ci vediamo fuori», con successivo scambio di schiaffi e insulti. La prima spia...
Articolo di Alessandra Arachi pubblicato su Corriere della Sera, il 05/08/10
Non alza gli occhi dai fogli, Chiara. Chissà quanto le sono costate quelle parole che ci ha vergato sopra. Scrivere un'emozione vuol dire raddoppiarne l'intensità. Leggerla poi nell'aula di Montecitorio, forse, equivale a triplicarla: «... il sottosegretario Caliendo è...