Rassegna stampa

Radicali italiani non riceve finanziamenti pubblici di alcun tipo: è un movimento autofinanziato dai suoi iscritti e simpatizzanti. Abbiamo cercato finora di fornire su questo sito diversi servizi: strumenti, materiali, notizie. Tra questi anche un'ampia rassegna stampa, nella quale comparissero non solo tutti gli articoli riguardanti direttamente o indirettamente l'area e gli interessi radicali, ma anche gli interventi e gli editoriali di maggior spessore. Tuttavia, le limitate disponibilità finanziarie non ci consentono di sostenere oltre i costi della rassegna.

Continueremo perciò a segnalare in questa sezione solo gli "articoli sui radicali" più significativi.

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Format: 2017-09-06
Accerchiato a Roma da alleati e procure che gli fan sudare lo scudo giudiziario e lo irritano con la storia di una presunta relazione avuta con una minorenne marocchina che, a detta dei bene informati, farebbe impallidire il rapporto con Noemi e famiglia di un anno fa. Accerchiato a Bruxelles da...
Certo che Vincenzo Vitelli, da quando ha assunto la presidenza di Audiradio lo scorso maggio, ha avuto ben pochi giorni di tranquillità. Il rischio, tuttavia, è che il sistema di rilevazione degli ascolti della radio imploda. La settimana scorsa, infatti, il consiglio di...
Da gennaio 2014 dovrebbero essere attivati gli istituti a custodia attenuata per detenute madri. La novità consiste nel fatto che potranno essere anche privati. Subito dopo la chiusura della sessione di bilancio, la Commissione giustizia della Camera dei deputati presieduta da Giulia...
Ho una debolezza. Finanzio il nemico. Accadde quando nessuno, tranne il cuore del Papa, sapeva dei cattolici indocinesi delle montagne, perseguitati dai regimi comunisti. I radicali andavano a trovarli, a costo di botte e forse della vita, e rendevano note le loro testimonianze gloriose e piene di...
Il CoLAP, le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil e le Associazioni di Consumatori hanno sottoscritto il protocollo di intesa volontaria per l’istituzione del comitato di indirizzo e sorveglianza che verifichi, vigili, implementi e certifichi il sistema e le procedure delle...
«Io mi sono buttato in politica per cercare di salvarmi la vita da quei magistrati farabutti, maledetti...». Il resto è irriferibile. Ma un giorno lo leggeremo su qualche giornale perché «adesso ci stanno intercettando, lo sa? E allora io dico che questi magistrati...
George Soros stacca un assegno da un milione di dollari per la marijuana. Alt, non è un mega-spinello, ma un legalissimo finanziamento a favore della campagna referendaria per la Proposition 19, che in California si propone di liberalizzare l'uso e la piccola produzione di questo tipo di...
Sono più di mille gli iscritti al gruppo di Facebook "Io odio Capezzone". Il social network più amato degli ultimi anni raccoglie perle di cattiveria che spiegano, anche se ovviamente non giustificano, l’aggressione di martedì pomeriggio al portavoce del PdL....
Non è che Daniele Capezzone sia una tra le figure politiche più simpatiche che appaiono in televisione. Sudi lui si sono sprecatele imitazioni e il suo tono serio e garbato nelle dichiarazioni televisive infastidisce chi magari lo vorrebbe un po' ringhioso e rabbioso, alla Bersani per...
La notizia sulla condanna all'impiccagione emessa in Iraq contro Tareq Aziz e altri esponenti del regime baathista conferma che tutte le condanne a morte sono odiose, e ciascuna lo è a modo suo. Questa perché è ovvia e tardiva. L'ovvietà è odiosa quando mostra...
  La condanna a morte del numero due di Saddam Hussein, Tareq Aziz, ha scosso la comunità internazionale. Da Pechino, dove si trova per una visita di Stato, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il ministro degli Esteri Franco Frattini sostengono la posizione del capo...
  «Se gli americani attaccheranno moriremo con il fucile in mano», diceva Tareq Aziz con lo sguardo stanco e l'eterno sigaro tra le dita nei giorni appena prima la guerra del marzo 2003 e alla vigila del suo ultimo viaggio da Papa Giovanni Paolo II. Stanco, eppure controllato,...
Dopo Saddam Hussein, Alì il chimico e pochi altri boiardi del regime iracheno, la condanna a morte s'abbatte su Tareq Aziz, 74 anni, ex vice-premier ed ex ministro degli Esteri ritenuto il volto umano del sistema di potere baathista, il cristiano interlocutore del Vaticano e delle diplomazie...
Condannato a morte per omicidio intenzionale, tortura e sparizione forzata di cittadini. A meno che un miracolo non lo salvi entro 30 giorni, Tareq Aziz, ex-braccio destro di Saddam Hussein, è da ieri l'ultimo esponente del regime a essere stato spedito nel braccio della morte dall'alto...
Nel giorno in cui il lodo Alfano ottiene nuovi segnali favorevoli in commissione ma continua a essere oggetto di polemiche, un caso di cronaca raccontato dal Messaggero, il decesso nel carcere di Regina Coeli del trentaduenne Simone La Penna in circostanze forse non dissimili da quelle che avevano...
Salirà sulla forca anche l' unico volto presentabile della cerchia di Saddam Hussein, il cristiano caldeo Tareq Aziz, l'uomo dai modi garbati e dall'inglese impeccabile con cui l'ex dittatore iracheno tentò di aprire un ponte verso l'Occidente. Ieri mattina, la Corte suprema di...
La fotografia più nitida di Simone La Penna la conserva la nonna, un'anziana signora che abita nella campagna di Zagarolo, come tutta la famiglia di questo ragazzo ucciso dall'incuria e dalle negligenze di un carcere romano, Regina Coeli. Lo stesso di Stefano Cucchi e di tanti altri. Come...
Sarà impiccato in una piccola cella del carcere al-Kadhmiya, nel quartiere sciita di Baghdad, ex quartiere generale dei servizi segreti di Saddam Hussein, nello stesso complesso dove 1130 dicembre del 2006 fu appeso alla forca l'ex rais iracheno. La condanna a morte per impiccagione nei...
Tareq Aziz è stato condannato a morte da un tribunale iracheno per il ruolo svolto nella persecuzione dei partiti religiosi sciiti, in particolare il Dawa del premier Nuri al Maiiki. Sebbene Tareq Aziz si presentasse come il «volto umano» del regime iracheno, non c'è...
Meno 25 chili in cinque mesi. Nel carcere di Regina Coeli, lentamente, il detenuto Simone La Penna, 32 anni, arrestato per spaccio, si lasciava morire rifiutando il cibo, la mente impazzita, logorata dall'incapacità di sopportare di vivere rinchiuso in una cella. E mentre il suo avvocato,...
Alla fine la condanna a morte a Baghdad è arrivata, inesorabile, anche per Tareq Aziz. All'ex ministro degli Esteri di Saddam Hussein, già processato più volte (sconta una condanna a 15 anni di carcere) finora era stato risparmiato il capestro. Ieri, invece, l'Alta Corte...
La condanna a morte è arrivata secca e inaspettata. Le reazioni internazionali sono unanimi nel chiedere che venga bloccata. Per l'alta corte di Baghdad, l'ex vicepremier e ministro degli esteri cristiano del regime di Saddam, Tareq Aziz, 74 anni, il solo cristiano nel regime di Hussein,...
Tareq Aziz, ex braccio destro di Saddam Hussein, è stato condannato a morte dall'alto tribunale dell'Iraq. La notizia ha immediatamente generato scalpore in tutta Europa. Molto più rispetto a quella dell'impiccagione dello stesso Saddam e degli altri gerarchi dell'ex regime baathista...
Condanna a morte per impiccagione. A 74 anni, l'uomo che tenne le relazioni con Washington durante il decennio di guerra Iran-Iraq, il vice di Saddam di casa nelle Cancellerie occidentali, e che nel 2003 rientrò dall'estero a Baghdad nonostante l'offerta di asilo di Chirac «perch...
Il Partito verde europeo scende in campo per i 5 referendum per l'ambiente a Milano. Con il supporto di cinque vicesindaci di altrettante città dell'Unione europea, Monica Frassoni, presidente dell'European Green Party, a Milano ieri, chiede alla città di firmare per i referendum...