Articolo di Vittorio Feltri pubblicato su Il Giornale, il 26/10/09
Questo non è un vaticinio e neppure un` analisi con pretese di infallibilità. Che diamine, mica sono Eugenio Scalfari che anche ieri su la Repubblica si è intorcinato nella prosopopea. Udite. Dopo aver dato del modesto teologo a Benedetto XVI, nel suo fondo domenicale è...
Articolo di Ivo Caraccioli pubblicato su Il sole 24 ore, il 26/10/09
Non sono i numeri degli anni caldi delle «manette agli evasori», quando le denunce sui reati fiscali andavano a ingolfare il lavoro di procure e tribunali, prima di trovare puntualmente l'archiviazione per decadenza dei termini. Ma, di sicuro, il segnale che arriva ora dalle statistiche...
Articolo di Thomas L. Friedman pubblicato su la Repubblica, il 26/10/09
«Bagdad, 25 agosto, 2012 – Il presidente Obama è volato oggi a Bagdad, tappa del suo tour di fine mandato, per mettere in luce i successi conseguiti dalla politica estera statunitense». «In questo periodo contrassegnato da negoziati arabo-israeliani in difficolt...
Articolo di Curzio Maltese pubblicato su la Repubblica, il 26/10/09
Tre milioni di votanti, cinquantamila volontari in diecimila seggi, decine di milioni di euro raccolti. Se qualcuno nel Pd ha ancora dubbi sulle primarie è un pazzo. Sono l´elemento più identitario del partito, dal giorno della nascita. È stata una grande giornata per l...
Articolo di Mario Pirani pubblicato su la Repubblica, il 26/10/09
Il fenomeno è circoscritto ma importante. Intendo parlare dell´emergere dall´interno della destra moderata di un filone di pensiero liberal democratico, implicitamente destinato a contrapporsi al populismo demagogico e autoritario, impersonato da Berlusconi. Sul piano politico...
Articolo di La svolta e il ritorno all'antico pubblicato su La stampa, il 26/10/09
E’ perfino ovvio, dopo una domenica come quella di ieri, dire che giornate così fanno certamente bene al Pd - lo rianimano, lo confortano - ma fanno bene, più in generale, all’intero Paese: che quasi tre milioni di italiani si autogestiscano in una prova di democrazia come...
Articolo di Vittorio Emanuele Parsi pubblicato su La stampa, il 26/10/09
Il mostruoso duplice attentato che ieri a Baghdad ha causato oltre 130 morti e 500 feriti può essere interpretato attraverso due chiavi di lettura complementari.
Un’interpretazione è più concentrata sulle dinamiche interne irachene, l’altra più attenta al...
Articolo di Barbara Spinelli pubblicato su La stampa, il 26/10/09
Da anni ci interroghiamo su questo male che non viene estirpato, la mafia: in particolare sulla lunga storia di trattative fra una parte dello Stato e la malavita, con poteri occulti che mediano fra due potenze facendone entità paragonabili. Anche per il potere della malavita, non solo per...
Articolo di Fulvio Cammarano pubblicato su Corriere adriatico, il 26/10/09
Il “caso” Marrazzo giunge, casualmente o meno, a proposito per buttare altra benzina sul fuoco del già di per sé rovente dibattito sulla moralità in politica. Alla scontata ma non del tutto granitica solidarietà del centro-sinistra si è aggiunta quella...
Articolo di Stefano Vaccara pubblicato su America Oggi, il 26/10/09
Il più pulito c’ha la rogna, si dice a Roma. Gratta gratta, gli scandali nella politica italiana che stanno saltando fuori spiegano bene perché la maggioranza degli italiani elettori di Silvio Berlusconi continuerebbero a votarlo nonostante le notizie sui festini nel lettone di...
Articolo pubblicato su www.itespresso.it, il 24/10/09
L'International Telecommunication Union (Itu), agenzia Onu per le Tlc, ha dato l'ok al caricatore unico per cellulare, che già aveva ricevuto il semaforo verde della Ue.
"Tutti gli utenti beneficeranno dalla nuova Universal Charging Solution (Ucs), che permette allo stesso caricatore di...
Articolo di Andrea Scaglia pubblicato su Libero, il 23/10/09
«Il magistrato ha l’obbligo di esercitare l’azione penale»: eccolo qua, il cancello. La formula costituzionale - articolo 112 della Carta - che di fatto impedisce il riconoscimento della responsabilità civile dei giudici. Per dire: il pm di turno ha condotto un’...
Articolo di Valentina Ascione pubblicato su Gli Altri, il 23/10/09
Chi fa il nostro mestiere difficilmente può fare a meno dell’appuntamento mattutino con la rassegna stampa di Radio Radicale. Chi vuole avere un’informazione aggiornata e puntuale sui lavori parlamentari non può non conoscere questa storica emittente che dal 1976 fa delle...
Articolo pubblicato su Corriere della Sera, il 23/10/09
Sono 202 i senatori di tutti i partiti che hanno firmato un emendamento alla finanziaria per garantire il rinnovo della convenzione tra Radio Radicale e il ministero allo Sviluppo economico. L’iniziativa, che dovrebbe portare nelle casse della storica emittente io milioni di euro lordi...
Articolo pubblicato su Europa, il 23/10/09
Radio radicale a rischio chiusura? In Finanziaria, al momento, il previsto finanziamento non c’è. In una situazione «ingarbugliata» come quella attuale allora è meglio «prevenire», nonostante le rassicurazioni del ministro Scajola e del sottosegretario...
Articolo pubblicato su Il Fatto Quotidiano, il 23/10/09
Il tavolo era lungo e c’erano decine di ministri e sottosegretari, un conclave di clausura in quel di Caserta per salvare il governo di Romano Prodi: fuori tutti, dentro Radio Radicale che, in collegamento via cellulare con Marco Pannella, per mezz’ora trasmise il consiglio dei ministri...
Articolo pubblicato su Il Giornale, il 23/10/09
Hanno già ottenuto l’appoggio bipartisan, e le firme, di 202 senatori, con le quali hanno potuto presentare un emendamento alla Finanziaria. Ammettono perfino loro che c’è una «predisposizione positiva», visto che lo stesso ministro dello Sviluppo Economico...
Articolo pubblicato su Il manifesto, il 23/10/09
Quasi tutto il senato ha firmato un emendamento in finanziaria a favore del ripristino dei contributo pubblico a Radio radicale per le dirette parlamentari (10 milioni di euro lordi, 8 e mezzo netti). Solidarietà alla storica testata continua ad arrivare soprattutto dal Pd e dall’...
Articolo di Laura Squillaci pubblicato su Il sole 24 ore, il 23/10/09
Un emendamento bipartisan alla Finanziaria per salvare Radio radicale dalla chiusura. Lo hanno sottoscritto 202 senatori per chiedere il rinnovo della convenzione tra l'emittente e il ministero dello Sviluppo economico. Che, tradotto in cifre, significa 10 milioni di euro lordi in tre anni.
A...
Articolo pubblicato su la Repubblica, il 23/10/09
Il 21 novembre la "deadline" per rinnovare la convenzione tra Radio Radicale e il ministero dello Sviluppo Economico per la sua funzione di servizio pubblico. Ecco perché i Radicali hanno presentato ieri un emendamento, sottoscritto già da più di duecento senatori, a...
Articolo pubblicato su La stampa, il 23/10/09
Un emendamento salva Radio Radicale alla Finanziaria sottoscritto da 202 senatori di tutti gli schieramenti per garantire il rinnovo della convenzione con il ministero dello Sviluppo Economico che darebbe all’emittente 10 milioni di euro lordi in tre anni. L’iniziativa, hanno spiegato...
Articolo pubblicato su Lab il socialista, il 23/10/09
“Ci manca solo che chiuda Radio Radicale!”: è il commento di Francesco Rutelli alle preoccupazioni relative alla emittente radiofonica diretta da Massimo Bordin. “Il panorama informativo del nostro Paese sarebbe veramente nei guai”, osserva Rutelli che ha annunciato...
Articolo pubblicato su Liberazione, il 23/10/09
Fidarsi del governo è bene, non fidarsi è meglio. L’informazione in Italia, si sa, vive momenti difficili. Il problema è sempre il solito: i soldi da trovare in qualche modo. Anche al costo di provvedimenti assai discussi e discutibili - come lo scudo fiscale. Visti gli...
Articolo pubblicato su Libero, il 23/10/09
Radio Radicale rischia di farsi più piccola o addirittura di chiudere. la denuncia arriva dai Radicali, che chiedono il rinnovo della convenzione con il ministero dello Sviluppo Economico. In ballo, per l’emittente, ci sono 10 milioni di euro lordi in tre anni. E così è...
Articolo di Dimitri Buffa pubblicato su L'Opinione delle Libertà, il 23/10/09
Il problema è che quel benedetto comma di articolo nella finanziaria di Tremonti non c’è. Nessuna voce assicura il rinnovo triennale della convenzione con Radio radicale, 10 milioni di euro lordi l’anno, per il servizio pubblico che svolge, non solo in Parlamento e nelle...