Notizie dalle associazioni
Giovedì 4 ottobre, dalle 16.30 alle 20.00 l’associazione radicale “Per la Grande Napoli” sarà presenta in Piazza del Gesù, Napoli, per la raccolta di firme sulle petizioni al Presidente della Repubblica Napolitano per l’emergenza carceri e richiesta di Amnistia e quella a sostegno della Proposta di Legge n°2641 (Bernardini e altri) per la depenalizzazione della coltivazione domestica di piante dalle quali possono essere estratte sostanze stupefacenti o psicotrope”.
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Sabato in via Scarlatti (altezza Coin) dalle 16.30 alle 20.00 la mobilitazione dell’associazione “Per la Grande Napoli” per la raccolta di firme sulle petizioni al Presidente della Repubblica Napolitano per l’emergenza carceri e richiesta di Amnistia e quella a sostegno della Proposta di Legge n°2641 (Bernardini e altri) per la depenalizzazione della coltivazione domestica di piante dalle quali possono essere estratte sostanze stupefacenti o psicotrope”.
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Interrogazione a risposta scritta al Ministro della Giustizia
Dei Senatori Perduca e Poretti
Premesso che:
Giovedì 16 agosto 2012, si è tenuta una visita ispettiva senza preavviso presso la Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli (NA)
Considerato che:
tale visita ha avuto una durata di circa quattro ore e che la delegazione guidata dal Senatore Perduca è stata ricevuta e accompagnata dalla direttrice del carcere Dott.ssa Stella Scialpi;
la struttura detentiva è ricavata da un ex convento del ‘...
Interrogazione a risposta scritta al Ministro della giustizia
dei Senatori Perduca e Poretti
Premesso che:
In data 15 agosto 2012, una delegazione composta dal primo firmatario del presente atto ispettivo, Senatore Marco Perduca e da tre esponenti radicali in qualità di accompagnatori – Rodolfo Viviani, Luigi Mazzotta, Fabrizio Ferrante – si è recata in visita ispettiva presso il penitenziario di Secondigliano, a Napoli.
I militanti radicali con il senatore Perduca al termine della visita...
di Adolfo Pappalardo, da www.ilmattino.it, 24-09-2012
NAPOLI – «Caffè per caffè, euro per euro da domani (oggi ndr) tutte le spese saranno pubbliche», spiega Peppe Russo, capogruppo Pd in consiglio regionale. E aggiunge pure: «Poi chi vuole può anche venire a fotocopiare i registri dove sono elencati tutte le singole voci: non abbiamo nulla da nascondere».
E così l’Idv. «Un paio di giorni al massimo e le spese del gruppo saranno pubbliche», spiega il capogruppo dipietrista Eduardo Romano...
di Fabrizio Ferrante, da www.epressonline.net, 23-09-2012
Alcuni giorni fa Pierpaolo Pinhas Punturello, un cittadino napoletano residente in Israele nonché ex rabbino della nostra città, ha inviato una lettera aperta al sindaco, Luigi de Magistris, con cui si tenta di squarciare il velo di ipocrisia dilagante, circa l’univocità della narrazione del conflitto mediorientale. La missiva, rilanciata dalla pagina Facebook “sinistra per Israele senza se e senza ma” è stata inviata a...
di Furio Colombo pubblicato su Il Fatto Quotidiano, il 23/09/12
Nelle ultime elezioni regionali, che hanno posto fine allo sfascio Marrazzo e dato inizio al disastro Polverini, ho votato (invano) Emma Bonino, candidata del Pd. Mi ricordo delle mille obiezioni. Soprattutto: la Polverini è gradita al Vaticano e la Bonino no. Considerati i precedenti, che vanno da Mussolini a Craxi e giungono fino a Berlusconi, direi che gli elettori dovrebbero raccogliere il segnale: stare alla larga dai...
di Paolo Mainiero, da www.ilmattino.it, 23-09-2012
NAPOLI – C’è un anello debole, debolissimo, nella catena milionaria dei fondi ai gruppi consiliari: i consiglieri regionali non sono tenuti a rendicontare le spese sostenute con le risorse loro assegnate.
La legge che disciplina il funzionamento dei gruppi è del 1972, è stata modificata nel 1973, nel 1977, nel 1978 (due volte), nel 1987, nel 1988, nel 1996, ma mai è stata inserita la norma che obbliga a spiegare formalmente come i soldi...
Nelle ultime settimane l'Associazione “Legalità...
da http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli, 21-09-2012
NAPOLI – I detenuti di Poggioreale rinunciano al vitto e alle due ore d’aria giornaliere. Alla protesta, che inizierà il 21 e si concluderà il 23 settembre, offrono la loro solidarietà anche la Camera Penale di Napoli e «Il Carcere Possibile Onlus». L’azione scelta dai detenuti ha l’obiettivo di sollecitare il Parlamento ad approvare il disegno di legge sulle misure alternative al carcere.
L’Aula avrebbe dovuto discutere il...