Notizie dalle associazioni

Hanno vinto i gay: ora l'Europa è loro

da www.radicali.it, 14-03-2012 Marco Pannella, in collegamento telefonico a Radio Radicale questa mattina, è tornato sulle motivazioni e le ragioni per le quali ha deciso di iniziare, nei prossimi giorni, uno sciopero della fame ad oltranza. Pannella, fra l’altro, ha dato atto al Presidente Monti di aver sottolineato l’importanza del funzionamento della giustizia anche dal punto di vista economico: «Ieri ho sottolineato che la mia decisione di iniziare questa azione nonviolenta era motivata non...

Monti: “Giustizia determinante per la competitività del Paese”

Italia e Germania uniti per la crescita. Dei due Paesi, ma soprattutto dell’Europa. Il messaggio emerso nella conferenza stampa di Palazzo Chigi, tenutasi dopo l’incontro tra Angela Merkel e Mario Monti, è uno solo: tra i due governi c’è una posizione comune su tutta la linea. Su ciò che è stato e, soprattutto, su ciò che sarà. Germania e Italia, insomma, parlano la stessa lingua e hanno gli stessi obiettivi: superata la fase più acuta della crisi, ora bisogna puntare su crescita e innovazione...

La ricerca. In Campania e al Sud il cancro uccide di più

di Gerardo Ausiello, da www.ilmattino.it, 14-03-2012 NAPOLI – In Campania e nel Mezzogiorno si muore prima che in altre aree del Paese. Non lascia spazio a dubbi l’indagine condotta dagli esperti dell’Università di Torino, che è stata illustrata all’Istituto dei tumori «Pascale», guidato da Tonino Pedicini. Ad ascoltare numeri e statistiche c’era il ministro della Salute Renato Balduzzi che ha indicato come obiettivo prioritario «il superamento delle disuguaglianze e l’arretratezza di...

Processo Tamoil: petizione al sindaco per la costituzione di parte civile

DEPOSITATA LA PETIZIONE POPOLARE CHE CHIEDE AL SINDACO. ORESTE PERRI DI PROMUOVERE LA COSTITUZIONE DI PARTE. CIVILE DEL COMUNE DI CREMONA AL PROCESSO TAMOIL. Questa mattina il segretario dell'associazione radicale Piero Welby ha depositato presso l'Ufficio protocollo del Comune la petizione popolare, corredata dalle relative sottoscrizioni di cittadini-elettori, con la quale si chiede al sindaco Oreste Perri di promuovere la costituzione di parte civile del Comune di Cremona al...

Trasmissione su Radio Radicale, dibattito con la dott.ssa Melita Cavallo, Presidente del Tribunale dei Minori di Roma

Lettera."La rabbia per la morte di mio padre"

All'associazione Il Detenuto IgnotoHo appena visitato il vostro sito, ho letto l'articolo su mio padre, suicidato o almeno così si è detto, M. P. S. di sicuro le notizie le avrete apprese non dalle mie e-mail ma da qualche altro mezzo di informazione.....Io avevo chiesto aiuto tempo fa, a settembre più o meno, credevo di fare in tempo, credevo che sarei riuscita ad aiutarlo ,ma purtroppo il destino mi ha preceduto...adesso non c'è più! Nessuno l'ha creduto, nessuno mai ha dato importanza alle...
Sabato 17 marzo alle 12:00 a Padova di fronte al Municipio, VenetoRadicale terrà un "Presidio per la legalità" con Elisabetta Zamparutti, deputata Radicale, membro commissione Ambiente alla Camera. L'aria di Padova è tossica e la legge a tutela della qualità dell'aria il Comune non la applica. Dal 2005 al 2011 i limiti di legge per le polveri sottili sono sistematicamente violati. L'Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (I.A.R.C.), per i dati sull'inquinamento da benzo(a)pirene, che...

CARCERI, DETENUTO MORTO AL MARASSI DI GENOVA. IL NUMERO DI DECESSI SALE A 33 DALL’INIZIO DEL 2012

Solo ieri il Dap ha annunciato l’intenzione di rispondere all’emergenza suicidi in carcere con la riattivazione dell’Umes, l’Unita’ di monitoraggio degli eventi di suicidio ma non per questo le morti dietro le sbarre smettono di verificarsi. Non solo suicidi ma anche decessi per cause da accertare che, spesso, ci parlano di una sanità carente che passa per prigioni senza spazi e risorse e sovraffollate.L’ultimo decesso è quello scelto dal detenuto Attilio Dal Zot, ristretto nel carcere Marassi...

Non lasciamo che il Parlamento Europeo congeli il dibattito sull’ACTA!

Parigi,13 Marzo 2012 - Il Parlamento europeo potrebbe trovarsi sul punto di prendere le parti della Commissione appoggiandola nella sua strategia di portare il dibattito sull’ACTA ad un punto morto, ritardando di un anno o due il voto che potrebbe stroncarlo una volta per tutte. E’ necessario che i cittadini contattino i membri del Parlamento per esortarli a lavorare nella direzione della creazione di una posizione politica chiara e forte che porti all’inevitabile rifiuto...