Dalle associazioni
di PAOLO MACRY (dal “Corriere della sera” del 26-09-2010, prima pagina)
I rifiuti e l’indignazione civile che non c’è
Napoli ha deciso di festeggiare i centocinquanta anni dalla fine del Regno borbonico con un revival della grande crisi dei rifiuti che nel 2008 la portò agli onori della cronaca. E la ricorrenza richiama analogie significative. Ieri come oggi, mentre la città appare come un territorio legibus solutus, quel che colpisce non sono soltanto le responsabilità della...
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Le dure parole di Zamparutti e Bolognetti
(Nuova del Sud, 26 settembre)
L'intervento dei Radicali: Zamparutti interroga il Governo
(Il Quotidiano, 26 settembre 2010)
Zamparutti e Bolognetti(Radicali), su amianto in Val Basento
(Basilicatanet, 25 settembre 2010)
Dopo la vicenda che condanna il comune di San Quirino a pagare 20000 euro ad un privato, Stefano Santarossa chiede agli esponenti della maggioranza che siedono anche tra i banchi in consiglio provinci
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Roma, 25 set. – (Adnkronos) – “Come Radicali, con l’urbanista Aldo Loris Rossi, avevamo proposto a Bertolaso una strada molto semplice per uscire dall’emergenza: separare gli imballaggi, che sono materiali inorganici e costituiscono circa il 60% dei rifiuti urbani, dai materiali organici. Avevamo indicato anche gli oltre 60 siti di aree per lo sviluppo industriale gia’ attrezzate e inutilizzate per lo stoccaggio di questi materiali inerti”. Lo...
Asca, 25 settembre 2010In Commissione Giustizia del Senato è stato effettuato un rapido approfondimento, dopo il lungo confronto che si è sviluppato alla Camera, del ddl 2313 che prevede l’esecuzione presso il domicilio dei residui di pena non superiori ad un anno. Sono esclusi dal beneficio i colpevoli condannati per mafia, terrorismo e altri gravi reati. È prevista l’assegnazione in strutture di sostegno per i condannati - soprattutto se assegnati a programmi di recupero dalla droga - che non...
di Dina GalanoTerra, 25 settembre 2010 Il mondo del no profit ha protestato ieri a Roma per chiedere il “ripristino della legalità” nei penitenziari italiani. Sovraffollati oltre ogni tollerabilità, si sono trasformati in “luoghi del disagio sociale”. Se il mondo del volontariato si fermasse definitivamente, il sistema carcere patirebbe una drammatica perdita. La maggior parte delle attività previste per legge per la cura e il reinserimento dei detenuti, infatti, sono ormai state appaltate al...