Notizie dalle associazioni
Redattore Sociale, 24 maggio 2012Inutile per l’identificazione e inefficace per le espulsioni, l’esperimento Cie è fallito. Dopo la visita in via Mattei e l’udienza conoscitiva in Comune, la garante regionale parla della necessità di “superare” il Cie. “Ma intanto va ridotta la tensione”Il Cie è un esperimento fallito: inutile per l’identificazione e inefficace per l’espulsione. Lo ha detto Desi Bruno, garante regionale per i diritti dei detenuti, durante l’udienza conoscitiva in Comune sulla...
Il Centro, 24 maggio 2012Seconda richiesta d’archiviazione per il caso Castrogno e seconda richiesta d’opposizione. A chiedere al giudice di non archiviare è l’avvocato Filippo Torretta, legale di Mario Lombardi, il detenuto che ha accusato di essere stato pestato in carcere.Va detto che Lombardi, finito a processo con l’accusa di lesioni e resistenza ad un agente di polizia penitenziaria, è stato assolto perché il fatto non sussiste. L’uomo, che nel frattempo ha finito di scontare la pena ed è...
La Nuova Sardegna, 24 maggio 2012 Sono rimasti chiusi i cancelli del nuovo carcere di Massama. All’interno della struttura realizzata a ridosso della piccola frazione di Oristano non c’è anima viva. Da alcuni giorni sono spariti anche quei pochi operai scampati ai drastici tagli imposti dalla grave crisi finanziaria della società costruttrice. Chi sperava nell’avvio dei primi trasferimenti dal vecchio carcere di piazza Manno è rimasto deluso.Se tutto andrà bene si muoverà qualcosa solo in...
Il Piccolo, 24 maggio 2012È emergenza sanitaria al carcere di Gorizia. Tra le innumerevoli cose che non funzionano, alla casa circondariale di via Barzellini, c’è anche il sistema di assistenza sanitaria, in una struttura che è interessata anche da patologie importanti quali epatite e tubercolosi. A differenza di quanto avviene in tutta Italia, in Friuli Venezia Giulia le carceri non sono ancora automaticamente coperte dal servizio sanitario regionale.Meglio, lo dovrebbero essere, visto che non...
Ristretti Orizzonti, 24 maggio 2012Sono in corso le verifiche della polizia giudiziaria sul decesso di un giovane avvenuto oggi nella casa circondariale di Latina. La chiamata da via Aspromonte alla sala operativa del 118 è arrivata attorno alle 12. Inutili i soccorsi dei sanitari per il detenuto, un giovane di 28 anni. La salma, intanto, è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per accertare le cause del decesso.
Ansa, 24 maggio 2012Si è tolto la vita la scorsa notte, nella sua cella nel carcere di Novara, Calogero Costa, l’uomo di 42 anni di Borgo Ticino che lunedì aveva accoltellato il figlioletto di nove anni e poi aveva cercato di uccidersi. Costa - da quanto è trapelato - si è tolto il cordino che sostiene i pantaloni della tuta, se l’è stretto attorno al collo e poi ha legato l’altro capo alla brandina.Si è quindi lasciato cadere per terra. Il figlio, ricoverato in ospedale dopo il ferimento, è...
Di Lucio Marziale*.PROPOSTA DI NUOVO TESTO ART. 275 COMMA 3 CODICE DI PROCEDURA PENALE3- La misura degli arresti domiciliari può essere disposta solo quando ogni altra misura risulti inadeguata. La custodia cautelare in carcere può essere applicata soltanto quando sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di cui al Libro II Titolo XII Capo III Sezione I del Codice Penale, nonché a quelli ricompresi nell'art. 51 comma 3 bis del Cpp o negli artt. 4 bis, 4 ter e 4 quater della...
di Fabrizio Ferrante, da www.epressonline.net, 25-05-2012
Non molti giorni fa l’Osservatorio Europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, lo Emcdda, ha diramato alcune graduatorie che confermano, una volta di più, il fallimento del proibizionismo. Pur essendo attualmente in vigore la legge più repressiva d’Europa, l’Italia è il paese con il maggior numero di consumatori di sostanze del continente. In particolare di droghe leggere – di cui i radicali chiedono la...
Giovanni Serpelloni
Marco Perduca (senatore radicale) e Giulio Manfredi (Direzione Radicali Italiani):
Siamo sinceramente ammirati e invidiosi dell’instancabile attivismo di Giovanni Serpelloni, Capo del Dipartimento Antidroga: vola in Svezia a firmare l’ennesima dichiarazione contro la legalizzazione delle droghe, che testimonia indirettamente come lor signori non sanno più a che santo votarsi contro il traffico di droghe garantito dal loro amato proibizionismo e allora è più facile...
Marco Perduca (senatore radicale) e Giulio Manfredi (Direzione Radicali Italiani):
Siamo sinceramente ammirati e invidiosi dell’instancabile attivismo di Giovanni Serpelloni, Capo del Dipartimento Antidroga: vola in Svezia a firmare l’ennesima dichiarazione contro la legalizzazione delle droghe, che testimonia indirettamente come lor signori non sanno più a che santo votarsi contro il traffico di droghe garantito dal loro amato proibizionismo e allora è più facile illudersi e illudere ancora...





















