Notizie dalle associazioni
di Arturo Diaconale, da “L’Opinione delle Libertà“, 03-05-2013
C’è un solo modo per voltare pagine dopo una guerra civile, “calda” o “fredda” che sia. Se si punta alla pacificazione non c’è altra strada che l’amnistia. All’indomani della guerra civile calda il governo formato da tutti i partiti che avevano partecipato alla Resistenza contro il fascismo si affrettarono a varare una amnistia per tutti i crimini che erano stati commessi durante gli anni...
Continua la seconda settimana di mobilitazione “straordinaria” dell’associazione radicale “per la Grande Napoli” con tanti appuntamenti previsti a Napoli nel fine settimana.
Venerdì 3 maggio, alle ore 7.00, dopo gli importanti appuntamenti convocati da Luigi Mazzotta ad inizio settimana, si ritorna al Carcere di Poggioreale per continuare l’azione di dialogo con la comunità penitenziaria, a sostegno dell’azione nonviolenta di Marco Pannella per l’Amnistia e la Giustizia.
Venerdì 3 maggio,...
Comunicato di Marco Pannella, da Radicali.it, 01-05-2013
“È da questa mattina che per l’unità sindacale, con parole della Cgil, della Cisl e della Uil, sembra che il grande obiettivo di lotta che ci propongono, quello della unità sindacale, passi per la proposta di perseguire penalmente l’evasione fiscale. Come una volta abbiamo creato il più sanguinoso flagello nella storia del nostro Paese, quello dell’aborto clandestino di massa di milioni di donne, ora si propone di...
01-05-2013
Nel silenzio più assoluto dei mezzi di informazione, Marco Pannella giunge oggi al suo 5° giorno di sciopero totale della fame e della sete con l’obiettivo di interrompere subito la flagrante violazione – letteralmente criminale – della legalità costituzionale italiana ed europea su giustizia e carceri, trasgressione certificata da almeno trent’anni di condanne dello Stato italiano da parte della Corte Europea dei diritti dell’uomo.
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di Carlo Verdelli, da www.repubblica.it, 01-04-2013
Nel giugno del 1983 l’arresto del popolare conduttore televisivo. Le accuse dei pentiti, la gogna pubblica, l’assoluzione in Cassazione, la malattia e la morte. Per quello che Giorgio Bocca definì “il più grande esempio di macelleria giudiziaria” nessuno ha mai pagato
QUALSIASI cosa ci sia dopo, il niente o Dio, è molto probabile che Enzo Tortora non riposi in pace. La vicenda che l’ha spezzato in due, anche se...
da www.blitzquotidiano.it, il 01/05/13
La parola amnistia, per carità, il prudente Enrico Letta s’è ben guardato dal pronunciarla in aula mentre chiedeva la fiducia. “Vago sulla corruzione, evoca l’amnistia. E Berlusconi incassa”, titola malizioso il Fatto Quotidiano (30 aprile) l’articolo che Marco Lillo ha dedicato alla questione giustizia. Malizioso per difetto, il titolo, perché Berlusconi, almeno su questo, non detiene un monopolio assoluto: serve ricordare i balletti su indulto e...
di Fabrizio Ferrante, da www.epressonline.net, 30-04-2013
L’inizio della settimana è stato caratterizzato, per i radicali napoletani, dal ritorno in grande stile della mobilitazione per l’amnistia e la Giustizia. Ieri e oggi si sono svolti due presidi che hanno contribuito in maniera determinante a far crescere il numero degli aderenti all’iniziativa nonviolenta promossa da Marco Pannella, consistente in cinque giorni di sciopero della fame – ma Pannella ha ripreso anche...
Napoli, 30-04-2013
COMUNICATO STAMPA
L’inizio della settimana è stato caratterizzato, per i radicali napoletani, dalla mobilitazione per l’amnistia e la Giustizia. Ieri e oggi si sono svolti presidi che hanno contribuito a far crescere il numero degli aderenti all’iniziativa nonviolenta promossa da Marco Pannella, al quarto giorno di sciopero della sete. Sono 44 i cittadini napoletani, familiari di detenuti, che si sono uniti al digiuno collettivo per l’Amnistia, la...
di Susanna Marietti (Associazione Antigone) da “Il Manifesto”, 30 aprile 2013
Il Dap ai direttori: 67mila detenuti per 45mila letti, metteteli nei reparti fatiscenti. Dà un’amara soddisfazione leggerlo nero su bianco su carta intestata del Ministero della Giustizia. Viene da vantarsi ricordando come lo andassimo raccontando da tempo.
Se non fosse che le polemiche avvengono sulla pelle di persone in carne, ossa e tempo da scontare in galera. D Dipartimento dell’Amministrazione...
di Donatella Stasio, da “Il Sole 24 Ore”, 30 aprile 2013
Applausi a destra e a sinistra, con la sola eccezione dei deputati M5S, quando Enrico Letta parla della corruzione e del carcere. Un consenso bipartisan scontato perché, per ora, il presidente del Consiglio Letta non va oltre i “titoli”, evitando dettagli come in altri casi e quindi lasciando in bianco i contenuti di questi due capitoli essenziali del fronte giustizia.
Così, terminato il discorso, molti deputati (soprattutto...