Notizie dalle associazioni
Nella giornata di sabato 22 Ottobre, l’associazione Nitobe prenderà parte alla “IV marcia internazionale per la libertà” organizzata da Società Libera e dal Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito e da altre organizzazioni per i diritti umani, indetta per la difesa della libertà dei popoli e delle minoranze oppresse.
L’adesione, naturale proseguimento dell’attività svolta nell’anno in corso a sostegno della causa tibetana, vuol essere punto...
Domenica 16 Ottobre si è tenuto il primo Congresso dell’associazione Nitobe la quale ha accolto con piacere la partecipazione di esponenti del mondo accademico, politico, compagni radicali, rappresentanti del movimento esperantista e persone direttamente impegnate nei temi che sono stati affrontati nel corso dell’Assemblea stessa:
Nonviolenza
L’Europa e una lingua europea
Iraq: la verità della guerra
Tibet
A conclusione dei lavori sono stati eletti i nuovi organi...
Diritto di accesso Romani: «Per la banda ultra larga è necessario un vettore pubblico» Finanza & Mercati pag. 10 "Orizzonti davvero ampi si possono avere soltanto con un intervento pubblico. Per raggiungere tutto il Paese, colmare il digital divide e connettere i nostri distretti industriali, la banda ultra larga deve avere il sostegno dello Stato perché altrimenti rischia di rimanere un'altra grande opera incompiuta. Per lo sviluppo della banda larga su tutto il territorio nazionale,...
Diritto d'autore
WEB: AGORÀ DIGITALE, NUOVA RICHIESTA DI STOP AL REGOLAMENTO-CENSURA SU DIRITTO D'AUTORE AgenParl
"Si è tenuto ieri un nuovo incontro tra l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e rappresentanti di blogger, esperti di diritto, consumatori, cittadinini, imprenditori, e politici che da mesi si scontrano con Agcom alla ricerca di una soluzione sul nuovo regolamento-censura sul diritto d'autore. Molto grave lo scenario emerso durante l'incontro...
Dati aperti e trasparenza Dati.gov.it: nasce il portale italiano degli open data Saperi PA "La prima PA italiana a “liberare” i propri dati è stata la Regione Piemonte che, a partire dal 2010, li ha resi accessibili e riusabili dal sito dati.piemonte.it. Poi, nel febbraio scorso, è stata la volta del Comune di Udine, che ha pubblicato i dati di bilancio dell'Ente in formato open. Stessa cosa ha fatto il Comune di Faenza. La settimana scorsa la Regione Emilia-Romagna ha messo on line su...
Dati aperti e trasparenza
Banche dati. Così gli archivi gratis sul Web cambieranno le nostre vite la Repubblica pag. 57
"Stiamo per essere felicemente travolti da una marea di dati. Non si tratta di dati qualunque, ma dei dati raccolti da strutture pubbliche con i nostri soldi che stanno per diventare liberi; e quindi consultabili da tutti, riutilizzabili per farne applicazioni utili. Magari anche per farci una startup (come Britescope, che offrendo un servizio con i dati...
Diritto di acceso Banda larga, svaniscono 800 milioni sempre più lontana la nuova rete Repubblica.it "Si materializza quello che gli utenti internet e gli operatori telefonici temevano: nella nuova bozza della legge di Stabilità, il governo toglie 770 milioni di euro alla banda larga. Secondo la precedente versione del testo, infatti, doveva andare alle telecomunicazioni il 50 per cento del surplus dell'asta frequenze 4G (finita a 3,9 milioni di euro, contro una base di 2,4 miliardi). La...
«Scorciatoia» per le coppie italiane: 1.500 euro e 6 mesi
ARAD (Romania) - Da Bologna ad Arad per dirsi addio. Per sempre. In modo rapido e a poco prezzo. Come tante altre coppie che, negli ultimi tempi, vogliono divorziare e volano in Romania. Si evitano lungaggini e costose pratiche.
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La Provincia, 16 ottobre 2011 “In questi anni ho visitato circa centoventi carceri italiane. Nella Casa circondariale di Cremona la situazione è decente, ma siamo ai limiti: la capienza regolamentare viene modificata con decreto, un po’ come avveniva per l’acqua, quando si alzava il livello di atrazina per poter dire che era potabile”. Inizia il suo report con una voce rauca e forte, Rita Bernardini, la deputata radicale che ieri ha varcato il cancello della casa circondariale di via Cà del...
La Provincia, 16 ottobre 2011 “In questi anni ho visitato circa centoventi carceri italiane. Nella Casa circondariale di Cremona la situazione è decente, ma siamo ai limiti: la capienza regolamentare viene modificata con decreto, un po’ come avveniva per l’acqua, quando si alzava il livello di atrazina per poter dire che era potabile”. Inizia il suo report con una voce rauca e forte, Rita Bernardini, la deputata radicale che ieri ha varcato il cancello della casa circondariale di via Cà del...