Radicali, Finocchiaro e carcerati italiani

Dalla Rassegna stampa

Anna Finocchiaro e la via del dialogo sull'amnistia. Sono mesi che i radicali sono impegnati in una nobile battaglia per la difesa dei diritti dei carcerati. Si tratta di una battaglia che Marco Pannella ha portato avanti senza risparmiarsi su nulla. Ecco perché quando le agenzie di stampa hanno diffuso le parole della capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro la delusione è stata bruciante. "Il mio gruppo - ha detto la Finocchiaro al Senato - è totalmente contrario all'amnistia. Parlare di indulto o amnistia nel momento in cui non ci sono le condizioni nemmeno per pensare norme del genere sarebbe crudele nei confronti di chi, in carcere, ci costruisce sopra sogni di libertà". I radicali e soprattutto i senatori radicali non meritavano un trattamento del genere. Queste parole hanno trasformato inevitabilmente il dibattito parlamentare sull'amnistia in una sorta di accusa contro i radicali, "colpevoli" di aver portato avanti una battaglia che "illude" i detenuti. Ma il discorso della Finocchiaro non finiva lì. "Il sovraffollamento delle carceri - ha spiegato Finocchiaro - è un problema drammatico e reale, ma è determinato da scelte ideologiche portate avanti dal governo Berlusconi. Come altro possiamo intendere infatti l'introduzione del reato di clandestinità? È chiaro che per incidere positivamente sul sistema carcerario bisogna partire dalla riforma del codice penale e di procedura penale. Chiederemo a lei ministro - ha concluso la presidente dei senatori Pd - di venire a riferire in aula su alcuni temi cui ha accennato nel corso di questo dibattito. Abbiamo infatti saputo che sono stati ultimati e che sarebbero pronti diversi nuovi stabilimenti carcerari. Perché non vengono usati? Vogliamo sapere se dietro a questi lavori pubblici agisce una concentrazione di imprese che lavorano solo in questo settore. Esperienze recenti di lavori pubblici svolti sull'onda dell'emergenza non hanno infatti avuto esiti positivi". E intanto i detenuti attendono condizioni come minimo civili.

© 2011 La Voce Repubblicana. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Michele Capano, tesoriere di Radicali Italiani:   Le parole del Presidente Mattarella testimoniano l'urgenza di rivedere il sistema dell'esecuzione penale minorile, che in Italia difetta di regole apposite diversamente da quanto accade in altri paesi europei, e in linea con...
Dichiarazione di Riccardo Magi e Michele Capano, segretario e tesoriere di Radicali Italiani, e di Barbara Bonvicini,tesoriera dell'Associazione Enzo Tortora Radicali Milano   Come Radicali Italiani vogliamo esprimere pieno sostegno alla battaglia nonviolenta del compagno Lucio Bertè,...
La tanto amata (a parole!) Costituzione italiana afferma che la pena ha come obiettivo rieducare il condannato. Nonostante lo spirito illuminato della Costituzione, le prassi che regolano le carceri in Italia e alcune leggi, hanno come obiettivo evidente punire e colpire soprattutto chi non ha...