Referendum act. La nostra proposta in vista del Referendum Costituzionale
Radicali italiani è stato l'unico soggetto politico ad essersi impegnato da subito per garantire la libertà di voto agli italiani in occasione del prossimo referendum costituzionale, mentre le altre forze politiche hanno assunto decisioni legate alle rispettive convenienze e contingenze del momento.
Ringraziamo i parlamentari che hanno firmato le richieste di referendum per parti separate e parziali. Le iniziative del Comitato per la libertà di voto andranno avanti per denunciare l’impossibilità di raccogliere le firme tra i cittadini a causa delle restrizioni irragionevoli contenute nella legge 352 del 1970. In Italia oramai solo chi ha ingenti disponibilità finanziarie, un “esercito” di consiglieri comunali diffusi a livello nazionale o un analogo apparato sindacale o parastatale è in grado di raccogliere utilmente le 500 mila firme autenticate previste dalla legge. Non è un caso che gli unici che sinora sono riusciti nell’impresa – o almeno cosi dichiarano - siano stati il Partito Democratico e la CGIL.
Per questi motivi Radicali italiani è impegnata a insistere nel confronto con Governo e Parlamento al fine della tempestiva approvazione di un Referendum Act (http://www.referendumact.it) che sostituisca le attuali irragionevoli e discriminatorie procedure, sul modello di Stati a democrazia diretta avanzata come la Svizzera e la California. E’ necessario rendere il referendum uno strumento di democrazia nelle mani di cittadini, non l'arma di una guerra tra apparati. A maggior ragione se passasse la riforma Boschi, gli strumenti di democrazia diretta diverrebbero ancora di più un essenziale contropotere dei cittadini a fronte dell’aumento del potere decisionale del Governo e del partito di maggioranza. In vista del referendum costituzionale, riteniamo l'approvazione del Referendum Act condizione minima per non rendere insostenibili gli effetti della riscrittura della Costituzione voluta dal Governo Renzi e ora sottoposta al voto popolare. L'Italicum inoltre rappresenta un ulteriore elemento di involuzione e di chiusura del sistema, basato sulla centralità del partito piuttosto che delle persone. Per questo sosteniamo come da sempre hanno fatto i Radicali nella loro storia la riforma del sistema elettorale in senso maggioritario uninominale.
- Le proposte di semplificazione per garantire il diritto al Referendum (pdf)
- Una nuova disciplina per il Referendum: Riformare per restituire pienezza al diritto dei cittadini. La lettera a tutti i parlamentari - 2013
Per info: radicalionline@gmail.com
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