Carceri, Radicali: Sostegno a Lucio Bertè, Regione Lombardia accolga sua richiesta a tutela dei diritti umani e costituzionali dei detenuti

Dichiarazione di Riccardo Magi e Michele Capano, segretario e tesoriere di Radicali Italiani, e di Barbara Bonvicini,tesoriera dell'Associazione Enzo Tortora Radicali Milano

 
Come Radicali Italiani vogliamo esprimere pieno sostegno alla battaglia nonviolenta del compagno Lucio Bertè, già consigliere regionale della Lombardia, giunto oggi al 39esimo giorno di sciopero della fame affinché la Giunta regionale preveda, attraverso una delibera, che gli istituti di pena lombardi registrino e mettano a disposizione dei detenuti tutte le informazioni sul loro stato di salute, le cure loro erogate e sulle condizioni di detenzione. Una battaglia di stato di diritto per garantire ai tantissimi che scontano, oltre alla pena comminata dai giudici, una pena supplementare illegittima e illegale l'accesso alla documentazione necessaria per valere i propri i diritti umani e costituzionali con azioni legali in ogni sede - italiana, europea e internazionale - e chiedere eventuali risarcimenti. Come già precisato da Bertè, si tratta di una richiesta fondata su atti già approvati in questi anni da Regione e Comune e rimasti finora lettera morta. 
Ci uniamo quindi alla sua richiesta, fatta propria anche da Francesca Scopelliti nel nome di Enzo Tortora, affinché la Lombardia si faccia capofila di un atto di civiltà con un provvedimento che tutte le Regioni dovrebbero adottare a tutela delle migliaia di persone recluse nelle nostre prigioni sovraffollate, dove è lo Stato il primo a calpestare le proprie leggi.  

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