Notizie dalle associazioni

Agcom, arriva l'uomo di Letta?

Diritto d'autore Agcom, arriva l'uomo di Letta? L'Espresso "Chi gli vuole bene sostiene che l'impresa era ardua. Succedere a Gianni Letta in quanto creatura di Gianni Letta, al posto destinato di nuovo (ma senza successo) a Gianni Letta, interpretato da tutti come garanzia e ponte per Gianni Letta e i suoi cari non è proprio quanto di più placido ci sia al mondo. Per carità, ci sono disgrazie ben peggiori. Ma Antonio Catricalà dopo cinque mesi di...

Carceri: detenuto algerino tenta suicidio a Montacuto

(ANSA) - ANCONA, 10 MAG - Poche ore dopo il suicidio di un detenuto greco nel carcere di Montacuto ad Ancona, un altro recluso nello stesso istituto di pena ha tentato di uccidersi, procurandosi dei tagli al collo e alle braccia. Si tratta di un ventiquattrenne algerino, in carcere per droga. E' stato soccorso da alcune agenti di polizia penitenziaria ed e' stato trasportato all'ospedale di Torrette. Le sue condizioni non sono gravi. Avrebbe messo in atto gesti autolesionistici, forse a scopo...

Detenuto suicida al carcere di Montacuto

Un detenuto di nazionalità greca di 28 anni è stato trovato morto nella sua cella del carcere di Montacuto, ad Ancona. Secondo il segretario regionale del sindacato di polizia penitenziaria Sappe, Aldo Di Giacomo, il giovane si sarebbeimpiccato. Ma al momento non vi sono conferme ufficiali sulla dinamica della sua morte . Il 28enne greco era detenutoad Ancona per reati comuni. (osservatorio sulla repressione)

PROVENZANO TENTA IL SUICIDIO IN CARCERE. "SALVATO DALLA POLIZIA PENITENZIARIA"

PARMA - Il superboss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano ha tentato la scorsa notte il suicidio nel carcere di Parma. Provenzano è stato salvato da personale della polizia penitenziaria. Secondo quanto apprende l'ANSA, il fatto è avvenuto nella tarda serata di ieri nell'area riservata del carcere parmense. Provenzano, che era a letto, ha infilato la testa in una busta di plastica con il proposito di uccidersi. In uno dei ripetuti controlli, si è subito accorto del fatto un...

Trasmissione su Radio Radicale, divorzio breve, in collegamento il relatore Paniz

Digitale e potere- rassegna stampa del 10 maggio 2012 Diritto d'autore Stop Agcom sul Copyright: interessi dei cittadini vs. le major?La parola a Luca Nicotra Techeconomy "ll passo indietro di Agcom: una vittoria del popolo della rete o una sconfitta per la tutela del diritto d’autore? Il <<popolo della rete>> non esiste, perché il popolo della rete sono i cittadini stessi che usano uno strumento potente come internet per esprimersi. In realtà lo scontro...

Il ragazzo che sconfisse l'Agcom

di Fabio Chiusi, articolo pubblicato su L'Espresso del 7 maggio 2012 Il braccio di ferro con Agcom è stato estenuante. Ma, insieme a centinaia di migliaia di cittadini digitali, lo ha vinto: per la contestatissima delibera sul diritto d'autore online, tutto rimandato al dopo Calabrò, cioè dopo l'estate. E dunque, tutto da rifare. A coordinare gli sforzi che hanno schiantato il braccio dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni sul tavolo è...

Detenuto suicida, il Ministero della Giustizia è stato condannato a versare 150mila euro ai famigliari

MILANO - Il fatto che un detenuto sia per definizione sottoposto «a una stringente restrizione della propria libertà personale» fa «derivare» in capo all'amministrazione penitenziaria «un obbligo generico di esercitare un controllo per impedire fenomeni autosoppressivi nelle carceri»: l'amministrazione penitenziaria, infatti, «proprio in virtù dei poteri attribuitile sulla persona dei reclusi, è tenuta a prendersi cura della salvaguardia della loro incolumità. Al dovere di custodia del detenuto...
Firma qui la petizioneNoi sottoscritti cittadini italiani: Avv. Fabio Anselmo, Ilaria Cucchi, Lucia Uva, Domenica Ferulli, Patrizia Moretti, Luciano Isidro Diaz, Maria Ciuffi, Irene Testa premesso che:• nell'ordinamento giuridico italiano un reato che punisce un fatto grave come la "tortura", così come definita universalmente e identificata dalle Nazioni Unite in termini di diritto internazionale, con la Convenzione delle Nazioni Unite del 1984 contro la tortura e le altre pene o...

Carceri, caso Cucchi: terza Corte d'assise affida maxi perizia su cause morte

 E’ stata affidata la maxi perizia per indagare le cause che hanno portato alla morte di Stefano Cucchi. A dare gli incarichi è stata la terza corte d’assise di Roma a sei medici universitari di Milano che dovranno valutare tutti gli elementi a disposizione. Le conclusioni di tale indagine saranno illustrate nell’udienza del 18 luglio. Il materiale a disposizione dei medici sono carte e documenti  acquisiti negli scorsi mesi dai consulenti della Procura, parte civile e difesa....