Stati Uniti: Tidei (Pd); ministro degli Esteri Emma Bonino chieda clemenza per i 5 cubani detenuti

“Chiediamo che il Ministro degli esteri Emma Bonino si attivi, in sede bilaterale e multilaterale, per sollecitare al Governo degli Stati Uniti la concessione di un atto di clemenza per ragioni umanitarie per i cinque prigionieri cubani condannati per spionaggio a pene pesantissime, tra cui l’ergastolo per tre di loro e che sono rinchiusi nelle carceri americane dal 2001”. Lo dichiara Marietta Tidei, presentando un’interrogazione scritta al Ministro degli Esteri insieme, tra gli altri, ai deputati Eleonora Cimbro e Fabio Porta.
“I cinque cubani erano agenti infiltrati nella malavita a Miami, ma dalle testimonianze fornite da parte di alti ufficiali statunitensi emerge come costoro fossero disarmati e il loro lavoro investigativo non ha mai visto conflitti a fuoco e non ha mai provocato colluttazioni di alcun genere. Le pene sembrano davvero sproporzionate anche in confronto ad altri condannati per accuse simili, come fu nel caso di un agente non registrato del Governo di Saddam Hussein condannato nell’aprile 2004 a meno di quattro anni”. “Chiediamo l’intervento del Governo italiano - conclude l’esponente del Pd - anche alla luce di quanto dichiarato da Gruppo di lavoro sulle detenzioni arbitrarie delle Nazioni Unite, che ha dichiarato come la privazione della libertà dei cinque detenuti fu arbitraria ed in violazione delle Convenzioni sui Diritti Umani delle Nazioni Unite”.
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