Referendum, tensione aspettando la Consulta

Dalla Rassegna stampa

Il momento del verdetto è arrivato. La Corte costituzionale si riunisce oggi per decidere se ammettere il referendum sulla legge elettorale e chiamare così gli italiani a votare per abrogare il cosiddetto Porcellum.

Inizia oggi la camera di consiglio della Corte costituzionale per decidere dell'ammissibilità del referendum elettorale. In apertura saranno ascoltati gli avvocati dei comitati promotori.

«La Corte - è l'allarme di Mario Segni - è oggetto di forti, forse fortissime pressioni politiche». E mentre alcune associazioni partecipano a una fiaccolata davanti alla sede della Consulta in favore del si», Antonio Di Pietro si fa portavoce dell'ala più battagliera dei referendari. Quella convinta che «non permettere ai cittadini di avere il referendum rappresenterebbe un attentato alla democrazia».

Il fatto che in Parlamento, tra alcuni partiti, continuino a prevalere i pronostici di rigetto del referendum, può voler dire, accusa il leader Idv che «qualcuno tenta di tramare, di buttare in politica una valutazione che deve essere solo tecnica». Rivolge invece direttamente alla Consulta le sue accuse il leader radicale Marco Pannella: «La Corte non ha una sua giurisprudenza - afferma - se non un suo mestiere di regime politico. È questa la sua giurisprudenza».

Dal canto loro, Pdl, Pd e Terzo polo, si preoccupano di ribadire in queste ore che rispetteranno il verdetto della Consulta. Angelino Alfano, annuncia una proposta di riforma del Pdl e pone i paletti: sì alle preferenze in un sistema «bipolare che consente ai cittadini di scegliere il presidente del Consiglio, la maggioranza e il programma elettorale».

Il segretario del Pd Bersani replica a Di Pietro: «Nelle firme c'è il sudore del Pd più che di altri».

© 2012 la Gazzetta del Mezzogiorno. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani  Ringraziamo la ministra Boschi della risposta all’appello con cui, insieme a Emma Bonino, Michele Capano, Antonella Soldo, Marco Cappato, Roberto Cicciomessere, Filomena Gallo, Gianfranco Spadaccia, abbiamo posto al...
L'APPELLO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E AL MINISTRO PER LE RIFORME. Aderisci qui RISPOSTA DEL MINISTRO MARIA ELENA BOSCHI PUBBLICATO SU LA REPUBBLICACaro direttore, la lettera aperta pubblicata da Repubblica, firmata dal segretario dei Radicali  Italiani Riccardo Magi e altri 7  ...
Dichiarazione, per il Comitato per la Libertà di Voto, di Riccardo Magi (segretario di Radicali italiani), Mario Staderini (autore del ricorso Onu contro lo Stato italiano in materia referendaria) e Fulco Lanchester (Ordinario di Diritto Costituzionale) Come Comitato per la Libertà di Voto...