Quelli che domiciliari è «liberazione»

Dalla Rassegna stampa

C'è sicuramente una linea di pensiero che pensa di risolvere i problemi politici dell'opposizione attraverso la decimazione per via giudiziaria della maggioranza, ma la critica verso gli sconclusionati ex-questurini e gli algidi aspiranti Robespierre che la incarnano non può far dimenticare la disinvoltura, diciamo così, con cui la stampa governativa tratta la questione.

Ieri per esempio sul Giornale campeggiava, in una delle pagine interne, il titolo «Pm sbugiardati: fuori dal carcere Bisignani e Papa». Il proverbiale lettore che si ferma ai titoli era autorizzato a pensare a un nuovo caso Tortora moltiplicato per due. In verità nell'articolo, correttamente, si spiegava che il Gip aveva respinto la richiesta di firma per Bisignani e la permanenza in carcere per Papa, proposte dalla Procura. E non si celava il fatto che Bisignani era libero perché aveva patteggiato e Alfonso Papa era pur sempre agli arresti domiciliari, nella casa al Vomero dei sicuramente incolpevoli genitori. Se il patteggiamento, a norma di codice, non è una ammissione di colpevolezza ma solo la scelta di non combattere per la propria innocenza facendo guadagnare tempo alla giustizia in cambio di uno sconto di pena, non resta che prendere atto che il Giornale finisce per avvalorare l'interpretazione, propria di Di Pietro, degli arresti domiciliari come una "liberazione" dell'imputato. La convergenza può non stupire, almeno spiega i paradossi dell'interpretazione politica della giustizia nel nostro paese.

© 2011 Il Riformista. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Michele Capano, tesoriere di Radicali Italiani:   Le parole del Presidente Mattarella testimoniano l'urgenza di rivedere il sistema dell'esecuzione penale minorile, che in Italia difetta di regole apposite diversamente da quanto accade in altri paesi europei, e in linea con...
Dichiarazione di Michele Capano, tesoriere di Radicali Italiani     La relazione del Servizio Centrale di Protezione del Viminale, da cui emerge l'esistenza di un "esercito" di 1253 collaboratori di giustizia a stipendio statale nel 2015, dato raddoppiato nel corso di meno di un...
Dichiarazione di Riccardo Magi e Michele Capano, segretario e tesoriere di Radicali Italiani, e di Barbara Bonvicini,tesoriera dell'Associazione Enzo Tortora Radicali Milano   Come Radicali Italiani vogliamo esprimere pieno sostegno alla battaglia nonviolenta del compagno Lucio Bertè,...