Pannella fa lo sciopero della fame

Dalla Rassegna stampa

«Il Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito si impegnerà a monitorare la situazione delle carceri e la condizione dei detenuti in tutto il mondo». Lo ha detto Marco Pannella ai lavori del 39esimo Congresso del Nonviolent Radical Party Transnational e Transparty, che si sono aperti ieri a Roma all'Hotel Summit. Da quattro giorni il leader radicale ha ripreso l'iniziativa nonviolenta di sciopero della fame a favore di una grande Amnistia da adottare non come atto di clemenza, ma come strumento non negoziabile per affrontare la crisi del sistema carcerario, che faccia da traino a una riforma complessiva della giustizia. Una battaglia che vede impegnati, insieme ai radicali, direttori, agenti, psicologi, operatori e gli altri componenti della comunità penitenziaria, e che il Partito Radicale si impegnerà a estendere sul fronte transnazionale attraverso un monitoraggio dello stato delle prigioni e dei reclusi nel resto del mondo, come ha annunciato Pannella. Ma non è tutto. «Siamo preoccupati, il rischio è che sulle carceri si passi dalla consapevolezza dell'opinione pubblica all'assuefazione». A dirlo sono i Giuristi Democratici, che appoggiano la campagna promossa dal leader Radicale: «Siamo per l'amnistia, perché la percentuale sproporzionata di detenuti in custodia cautelare è la cartina di tornasole del fatto che ormai il carcere non ha più una funzione rieducativa».

© 2011 Il Tempo. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Michele Capano, tesoriere di Radicali Italiani:   Le parole del Presidente Mattarella testimoniano l'urgenza di rivedere il sistema dell'esecuzione penale minorile, che in Italia difetta di regole apposite diversamente da quanto accade in altri paesi europei, e in linea con...
Dichiarazione di Riccardo Magi e Michele Capano, segretario e tesoriere di Radicali Italiani, e di Barbara Bonvicini,tesoriera dell'Associazione Enzo Tortora Radicali Milano   Come Radicali Italiani vogliamo esprimere pieno sostegno alla battaglia nonviolenta del compagno Lucio Bertè,...
La tanto amata (a parole!) Costituzione italiana afferma che la pena ha come obiettivo rieducare il condannato. Nonostante lo spirito illuminato della Costituzione, le prassi che regolano le carceri in Italia e alcune leggi, hanno come obiettivo evidente punire e colpire soprattutto chi non ha...