La pagliuzza e la trave

Com`è bella la massima evangelica «non guardare la pagliuzza nell`occhio del tuo vicino ma la trave che c`è nel tuo», peccato se ne scordi Bagnasco che tuona contro l`evasione fiscale degli altri mentre la Chiesa, esente Ici e alleggerita nell`Ires, risparmia 3 miliardi l`anno. Spera che se gli altri evadono meno il suo 8 x mille possa avvantaggiarsene ? RISPOSTA ~ L`emendamento dei radicali che chiede alla Chiesa di partecipare, pagando anche lei le sue tasse, ai sacrifici dei meno furbi fra gli italiani ha provocato molto nervosismo fra i cattolici impegnati in politica. « Chi evidenzia quanto costa la Chiesa allo Stato, ci scrive per esempio Ciro Rossi, non immagina quanto costerebbe allo Stato gestire le innumerevoli opere sociali e di assistenza gestite dai cattolici». Quello su cui si dovrebbe fare più chiarezza, tuttavia, è che la Costituzione della Repubblica propone il diritto all`assistenza come contraltare di una concezione caritativa dell`assistenza e che tagliare la spesa sociale lasciando ai cattolici una specie di esclusiva su questo terreno non è accettabile per tutti quelli che nella Costituzione si riconoscono. Gli imperi economici (come quello di don Verzè) che si costituiscono intorno alla capacità di attingere risorse dal pubblico, d`altra parte, e la complessità dei rapporti intrattenuti dallo Ior con tante squallide vicende di corruzione del nostro Paese rendono necessari gli approfondimenti e poco opportune prese di posizione come quella di Bagnasco.
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