La mossa di Pannella «Sulle carceri l’Italia sia imputata all’Aia»

Marco Pannella attacca sulle carceri: «La condizione criminale della partitocrazia e del regime italiani è tale - denuncia il leader radicale - che dobbiamo riuscire a far sì che se ne occupi la Corte penale internazionale». A Radioradicale Pannella spiega: «Siamo il Paese in Europa più esposto all’infamia della disfunzione del diritto della giustizia. La realtà della democrazia italiana è tale che i suoi comportamenti criminali vanno giudicati non da Norimberga, ma dal la Corte dell’Aia».
Lo storico difensore dei diritti dei detenuti conclude: «Dobbiamo far sì chic lo Stato italiano sia imputate per le sue tremende responsabilità e condannato all’Aia, pei difende i diritti umani nel mondo ei n Italia e lo stato di diritto, c uscire da uno stato che si comporta come associazione per delinquere». Intanto si avvicina le scadenza imposta dall’Europa il 28 maggio - per risolver( l’emergenza sovraffollamento «Dobbiamo farcela»,dice il Guardasigilli Andrea Orlando. E torna in auge l’ipotesi amnistia.
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