La ministra Cancellieri dichiara: “avrò grande attenzione ai bisogni dei detenuti”

Dalla Rassegna stampa

“Mi impegnerò per rendere sempre più civili le condizioni di vita dei detenuti. Avrò grande attenzioni ai loro bisogni e alle loro condizioni”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, al termine della visita nel carcere romano di Regina Coeli dove ha incontrato una rappresentanza di reclusi.
“Abbiamo inaugurato un nuovo reparto - ha spiegato il ministro - per il momento abbiamo dato soltanto un’occhiata veloce, sono sempre luoghi di detenzione che ti emozionano. Il bilancio di oggi - ha aggiunto il Guardasigilli - è che bisogna lavorare molto e tutti insieme per fare veramente qualcosa di utile. Nelle carceri lavorano persone straordinarie e con grande dedizione. Credo che ci sia molta gente che abbia voglia di lavorare seriamente”.
Prima di incontrare una rappresentanza di detenuti, il ministro Cancellieri ha ringraziato gli agenti di polizia penitenziaria e il persone in servizio nell’istituto: “Voi svolgete un lavoro delicato e importante - ha detto - e per questo vi ringrazio. Vediamo quello che si può fare per agevolare voi nel vostro lavoro e gli ospiti che possano uscire da questi luoghi di sofferenza come persone migliori, come è giusto che sia e come questo Paese deve fare. Ricordiamo che siamo la culla della civiltà giuridica e non dobbiamo tralasciare nessuno sforzo per dare dignità a delle persona che espiano la loro pena e che ne escano migliorate”.

Morti tema delicato da affrontare con determinazione

 “Ho voluto rendere omaggio ai caduti della polizia penitenziaria per cominciare ad affrontare un tema che ritengo delicato e di grande valore”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, arrivando al carcere romano di Regina Coeli, sua prima visita ufficiale dalla nomina, dopo essere stata al Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, dove ha deposto una corona presso la lapide in memoria degli agenti morti in servizio. “Voglio cominciare già qui - ha aggiunto Cancellieri - è un impegno serio che voglio affrontare con determinazione , e quindi prima di tutto occorre conoscere bene la situazione”.

Fns-Cisl: gesto cancellieri di grande sensibilità

“La visita a Regina Coeli, la prima in un istituto penitenziario dal suo insediamento, è un segnale che dimostra un gesto, non comune, di grande sensibilità e attenzione del ministro Cancellieri alle varie problematiche delle carceri e del personale del Corpo di Polizia penitenziaria mai riscontrate così con immediatezza”.
Lo afferma, in una nota, il segretario regionale della Federazione Nazionale della Sicurezza Cisl, Massimo Costantino, secondo cui “la situazione delle carceri del Lazio e italiane è drammatica”. Per Costantino, “in un sistema penitenziario sempre più” in affanno, con le carceri sovraffollate, il personale di Polizia penitenziaria, pur sotto organico, garantisce un prezioso apporto all’effettività della giustizia, nonostante le mille difficoltà che quotidianamente si trova ad affrontare”. Per questo la Fns Cisl Lazio si augura “interventi del ministro atti a risolvere molte questioni esistenti sia nel carcere romano di Regina Coeli, così anche in quelli della Regione e non solo, legate alle gravi difficoltà dovute alla carenza degli organici”.

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