Giustizia: il Testo Unificato su indulto e amnistia slitta a dopo elezioni, Renzi contrario

Prorogata presentazione testo unificato sui ddl su indulto e amnistia: i motivi. Cosa bisognerà aspettarsi? Renzi ancora contrario alle misure. Era in programma l’altro ieri, giovedì 15 maggio, ma è slittata la presentazione del testo unificato su misure di indulto e amnistia. Probabilmente arriverà solo dopo che, la prossima settimana, il ministro della Giustizia Orlando, sarà stato a Strasburgo per presentare i nuovi dati sulla situazione carceraria italiana nonché nuove misure per garantire ai detenuti un miglioramento delle loro condizioni di vita nelle celle. L’Italia infatti è stata condannata dall’Ue per violazione dei diritti civili, considerando le condizioni tragiche e disumane in cui sono costretti coloro che vengono arrestati nel nostro Paese. Si pensava che la svolta, o quanto meno un primo passo, verso la definizione di novità potesse arrivare ieri, del resto di parla da tempo di questo testo unificato che dovrebbe racchiudere i quattro ddl presentati sulle misure di indulto e amnistia, oggi le uniche soluzioni, seppur non completamente risolutive, per evitare che l’Italia debba pagare la salata sanzione imposta dall’Ue. Termine ultimo entro il quale il nostro Paese dovrà cambiare il volto delle sue carceri è il 28 maggio: se allora l’Ue riterrà che i progressi fatti in merito dal nostro Paese sono soddisfacenti la multa non sarà pagata, altrimenti saremo costretti a pagare moltissimi soldi. Pure consapevole del fatto che non sono l’indulto e l’amnistia le risoluzioni ad una questione così profonda, il presidente della Repubblica Napolitano, sostenuto da altre forze politiche, è intervenuto mesi fa con un messaggio alle Camere ma è tornato a parlare anche qualche giorno fa per incitare il governo a considerare tali misure per evitare la sanzione. E mentre lo stesso ministro Orlando, che inizialmente aveva proposto una serie di soluzioni alternative, inizia ad aprire agli auspici di Napolitano, il premier Renzi ne resta sempre contrario.
SU