Giustizia: Gonnella (Antigone); adesso serve la nomina di un viceministro per le carceri

“È ora che si proceda alla nomina di un sottosegretario alla giustizia, o ancor meglio di un viceministro, con delega alle carceri all’altezza del compito”. A sollecitarlo è Patrizio Gonnella presidente dell’associazione Antigone che si batte per i diritti nelle carceri. “Dopo il Papa e il Capo dello stato anche il presidente Letta ha fatto cenno alla questione carceraria da affrontare con decisione. E va affrontata - aggiunge Gonnella - sapendo che vi sono almeno tre scadenze: entro un anno bisogna rimediare alla condizione di affollamento come prescritto dalla Corte Europea dei diritti umani; entro il 31 dicembre 2013 bisogna rivedere il sistema delle misure alternative perché va a scadenza la legge Alfano sulla detenzione domiciliare; entro marzo 2014 la legge prevede che bisogna chiudere gli Ospedali psichiatrici giudiziari”. “Quanto agli ospedali psichiatrici - prosegue Gonnella - va altresì nominato un commissario straordinario competente che garantisca il raggiungimento di tale obiettivo di civiltà”.
“Aldilà di tutti i giudizi sul Governo - conclude il presidente di Antigone - ora vedremo se il tema sarà trattato come merita oppure finirà nel carnaio del manuale Cencelli”.
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