Giustizia: il decreto-carceri all’esame della Camera, dichiarazioni di esponenti politici

Ferranti (Pd): alla Camera correggeremo modifica a stalking
“Durante l’esame alla Camera del dl Carceri correggeremo le modifiche fatte al Senato perché giudichiamo impensabile che non sia prevista la custodia cautelare per il reato di stalking”. Lo rende noto la presidente della Commissione Giustizia di Montecitorio, Donatella Ferranti, la quale spiega: “L’obiettivo di far scattare la custodia cautelare per i reati punibili con un minimo di cinque anni di reclusione ha aspetti lodevoli ma non può essere realizzato senza valutarne le conseguenze nei vari casi. O si torna ai quattro anni - ipotizza la parlamentare - o si prevedono specifici reati per i quali sia comunque prevista la custodia cautelare e tra essi deve rientrare anche quello di stalking.
Giuliani (Pd): gruppi uniti per correzioni su custodia cautelare
"Ha ragione la presidente della commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferranti: quanto accaduto nel corso dell'iter a Palazzo Madama, deve essere rimediato". Lo afferma Fabrizia Giuliani, deputata del Pd, già relatrice in commissione Giustizia della mozione unitaria sulla violenza di genere. "Sono certa che alla Camera - aggiunge Giuliani - già all'esame in commissione, riusciremo a reintegrare il reato di stalking tra quelli per i quali è prevista la custodia cautelare. Auspico, infine - ha concluso Giuliani - che tutte le forze politiche votino compattamente in tal senso: per contestare in modo concreto la violenza contro le donne che scandisce in modo drammatico la cronaca quotidiana è necessario un atto di responsabilità di tutte le forze parlamentari".
Agostini (Pd): lavorare in sinergia contro stalking
Per il reato di stalking deve essere prevista la custodia cautelare in carcere e noi lavoreremo perché si torni al testo originale approvato alla Camera. Si tratta di un reato grave, basti pensare che quasi ogni giorno apprendiamo notizie di uccisioni di donne. Bisogna lavorare di più e in sinergia perché magistratura, forze dell’ordine, servizi sociali, valutino la gravità del fenomeno della violenza e applichino seriamente le leggi che già ci sono. Non dobbiamo dimenticare inoltre che quotidianamente tante donne si salvano grazie al lavoro prezioso dei centri antiviolenza, che bisogna rafforzare ed estendere, anche accelerando la presentazione del nuovo piano d’azione contro la violenza.
Carfagna (Pdl): presenterò emendamento su stalker
“Una modifica aberrante. Alla Camera presenterò un emendamento affinché anche per gli stalker scatti la custodia cautelare”. Lo scrive sul suo blog (www.maracarfagna.net) la portavoce del gruppo Pdl alla Camera dei deputati, Mara Carfagna, sulla modifica al dl Carceri, introdotta dal Senato, grazie alla quale per lo stalker potrebbe non scattare più la custodia cautelare. “Le tragiche vicende di cronaca degli ultimi giorni, evidentemente - aggiunge Carfagna - non sono sufficienti per far comprendere a certi legislatori la gravità sociale del problema”.
Repetti (Pdl): rivedere esclusione carcere per stalking
“Non possiamo abbassare la guardia nei confronti della violenza contro le donne. Per questo l’emendamento passato in Commissione Giustizia che di fatto esclude il carcere per il reato di stalking, le cui vittime sono soprattutto donne, è un segnale molto negativo. Per queste ragioni, il Parlamento dovrà impegnarsi a modificare questa ennesima assurda ingiustizia”. Lo afferma Manuela Repetti (Pdl).
Carceri: Molteni, legge vergognosa, pronti a battaglia totale
“Se il Governo e la maggioranza Pd e Pdl pensano di reintrodurre nel decreto svuota carceri misure di beneficio e premiali nei confronti dei recidivi pluriaggravati ovvero nei confronti di chi ha dimostrato di essere un criminale seriale, la Lega Nord è pronta alla guerra totale sul provvedimento utilizzando qualunque tipo di strumento ostruzionistico parlamentare. È una legge vergognosa e dannosa e che avrà effetti devastanti per la sicurezza dei cittadini a cui ci opporremo duramente”. Lo dichiara Nicola Molteni, capogruppo della Lega Nord in commissione giustizia a margine delle audizioni di oggi al decreto svuota carceri.
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