Giustizia: Assistenti Sociali; riabilitazione collegando servizio penitenziario con territorio

Il decreto legge sul sovraffollamento carceri, approvato ieri in Consiglio dei Ministri e da tempo atteso anche dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali, rappresenta un importante passo in avanti per affrontare questa ormai storica
“È ora necessario - dichiara Edda Samory, presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali - collegare il Servizio Sociale Penitenziario al Servizio Sociale Professionale del territorio per attivare una progettazione integrata, volta alla reale riabilitazione dei detenuti affidati al Servizio Sociale stesso”.
“Ci auguriamo - continua Samory - che il Ministro Annamaria Cancellieri e la Conferenza Stato-Regioni interpellino quanto prima l’Ordine nazionale degli Assistenti Sociali, per individuare le possibili sinergie e protocolli tra Servizio Sociale Penitenziario e Territoriale. Ci permettiamo inoltre di suggerire l’avvio di un monitoraggio dei progetti riabilitativi, per verificarne la qualità e le reali risorse da impiegare, con particolare riferimento al numero dei professionisti occupati”.
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