Deputati del MoVimento 5 Stelle annunciano la presentazione di un “contro-piano carceri”

Una gigantesca speculazione che arricchirà i palazzinari sulla pelle dei detenuti. È questo il giudizio dei deputati del M5S sulla previsione della cessione degli immobili penitenziari contenuta nel decreto cosiddetto “svuota carceri”. Oggi in commissione Giustizia sono stati sentiti i vertici del Dap e il Commissario straordinario delle carceri, Angelo Sinesio. “Dalle audizioni – sostengono i deputati M5S in commissione Giustizia – è emersa che l’emergenza carceri potrebbe essere risolta in poco tempo e con investimenti mirati. E’ stato lo stesso Sinesio – aggiungono – a rivelare che l’emergenza è stata in realtà ‘provocata’ dall’inerzia delle amministrazioni competenti”. Inerzia che ha portato, allo stato attuale, alla consegna di “zero” nuovi posti del piano carceri e – alla data limite imposta dalla Corte europea dei diritti dell’uomo – porterà alla creazione di 2.773 nuovi posti per i detenuti contro gli oltre 20mila necessari. Numeri che parlano chiaro di un’emergenza che non può essere affrontata col “piano carceri” e che porta, direttamente, al più volte annunciato provvedimento di amnistia da parte del ministro Cancellieri e alla costruzione di nuovi istituti con la dismissione delle vecchie carceri, soprattutto gli edifici ad alto valore aggiunto, posti nel centro delle città. I deputati del MoVimento 5 Stelle annunciano la presentazione di un “contro-piano carceri” che, quasi a costo zero, permetterebbe di risolvere in maniera definitiva il problema del sovraffollamento mantenendo ferma la certezza della pena.
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