"Via del Plebiscito, un blitz per il ripristino della fermata dei bus"

Un blitz per il ripristino immediato della fermata.
Dopo le dimissioni del premier Silvio Berlusconi, proseguono le mobilitazioni di comitati, politici e residenti per chiedere che venga riattivata la fermata dei bus in via del Plebiscito, di fronte a Palazzo Grazioli. «Nei prossimi giorni - annuncia Federico Catania, esponente Pd del I municipio e promotore della petizione pro-fermata nel 2009 - faremo un blitz e con i cittadini installeremo una palina dei bus».
«Ormai non c'è più motivo che la fermata sia negata ai cittadini» spiega il pd Federico Catania, che nel 2009 raccolse 10mila firme a sostegno dello stop dei bus in via del Plebiscito. «Palazzo Grazioli non è più la residenza del premier - prosegue Catania - ma la casa di un semplice deputato. Ecco perché chiediamo al prefetto Giuseppe Pecoraro un atto di comprensione dei bisogni dei cittadini e, dunque, il ripristino dello stop dei bus».
Un appello condiviso anche dal Cesmot, il centro studi sulla mobilità e i trasporti. «Finalmente i motivi di sicurezza su via del Plebiscito sono venuti meno e il prefetto può ripristinare immediatamente la fermata degli autobus -si legge in una nota del Cesmot - ma la notizia più bella è che può essere rivisto integralmente il progetto del prolungamento del tram 8, che a questo punto potrà passare per via del Plebiscito».
© 2011 La repubblica - Cronaca di Roma. Tutti i diritti riservati
SU