Dalle associazioni
Domenico Letizia, dell’Associazione Radicale “Legalità e Trasparenza” di Caserta e Fabio Massimo Nicosia dell’ Associazione “Diritto e Mercato” intervistano Giovanni Fiandaca, giurista italiano, ordinario di diritto penale presso l'Università di Palermo. E' stato docente di Diritto penale e di Criminolgia presso l'Università Kore di Enna. Con Enzo Musco ha scritto una collana di manuali di diritto penale. Pubblica articoli sull'edizione palermitana del quotidiano La Repubblica. Fra il 1994 e il...
di Giorgio Rizzo Mungo e Grazia Santarsiere, da http://senzabarcode.altervista.org, 09-01-2013
Marco Pannella è stato intervistato a Sky Tg24 questa mattina, ha approfondito il tema attuale della condanna della Corte Europea di Strasburgo riguardante le gravi condizioni in cui si trovano i detenuti nei penitenziari italiani. Ha definito “mala giustizia” quella che vige nel nostro Paese, numeri alla mano con i dati del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria possiamo...
da “Repubblica Napoli”, 09-01-2013
Nessuna condanna. La Corte d’Appello di Napoli ha stabilito che i reati contestati a dieci poliziotti accusati di presunti abusi e pestaggi nei confronti dei partecipanti alla manifestazione che contestava il ‘Global Forum’ svoltosi a Napoli nel marzo del 2001, sono prescritti. Il processo si riferisce agli fatti denunciati da esponenti dei movimenti no-global e da cittadini all’interno della caserma della polizia “...
di Francesco Storace, da “il giornale d’Italia”, 09-01-2013
Prima di parlare di alleanze, bisogna intendersi sul concetto di democrazia. Perché bisogna contrastare la censura, che è diventata insopportabile. Ieri mattina, davanti a un caffè in via di Torre Argentina, ne ho parlato con Marco Pannella. Il leader radicale sta raccogliendo dati su dati e ha colto anche lui un’eguale, insopportabile discriminazione di regime che punta ad anestetizzare qualunque presenza altra...
di Giovanni Trotta, da “il Secolo”, 09-01-2013
Periodicamente si ripropone la candidatura del leader radicale Marco Pannella a senatore a vita. Dieci anni fa si era costituito già un comitato per appoggiare la proposta, oggi c’è una pagina facebook. Dopo la morte di Rita Levi Montalcini il problema si è riproposto. Oggi i senatori a vita sono Giulio Andreotti, Emilio Colombo, Carlo Azeglio Ciampi e Mario Monti. Quest’ultimo nominato dall’attuale presidente Giorgio Napolitano. Pochi...
da www.iltempo.it, 09-01-2013
La sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo rappresenta un nuovo grave richiamo alla insostenibilità della condizione in cui vive gran parte dei detenuti nelle carceri italiane».
Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in merito alla questione del sovraffollamento delle carceri. «Si tratta – ha aggiunto – di una mortificante conferma della perdurante incapacità del nostro Stato a garantire i diritti...
di Stefano Folli pubblicato su Il sole 24 ore, il 09/01/13
La questione della condizione carceraria in Italia irrompe nella campagna elettorale, ma con quali esiti concreti nessuno può dirlo. Certo, la dura condanna espressa dalla Corte di Strasburgo per i diritti umani non stupisce nessuno. Lo stesso ministro della Giustizia Paola Severino, che si dichiara «avvilita», se l’aspettava. È una macchia per il nostro paese e le parole di Napolitano sono fra le più dure pronunciate dal capo...
da www.ilpost.it, 08-01-2013 Della nuova e rivoluzionaria prigione di Halden in Norvegia, aperta lo scorso 8 aprile, si era parlato in tutto il mondo con la superficialità e la demagogia tipica degli approcci giornalistici a questo tema: “prigione a cinque stelle”. Il nuovo Time invece racconta in maniera più attenta e curiosa l’esperimento: capire se sia possibile migliorare il funzionamento delle carceri e dell’applicazione delle pene dovrebbe essere una priorità per le nostre...
Dichiarazione di Irene Testa e Alessandro Gerardi, rispettivamente segretario e membro dell’associazione Il Detenuto Ignoto L’ennesima condanna dell’Italia di fronte della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha riconosciuto ciò che come radicali andiamo sostenendo da anni ossia che la “questione penitenziaria” ha ormai assunto nel nostro Paese una intollerabile configurazione strutturale, tale da rendere improcrastinabili interventi non più...
Napoli 08-01-2013
Oggi la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha nuovamente condannato l’Italia per trattamento inumano e degradante di 7 detenuti del carcere di Busto Arsizio e in quello di Piacenza. Come riportato dalle agenzie e dai giornali infatti, l’Italia viola i diritti dei detenuti tenendoli in celle dove hanno a disposizione meno di 3 metri quadrati, spesso senza acqua calda e in alcuni casi privi di illuminazione, con servizi igienici e di riscaldamento...





















