Testamento biologico. Beltrandi, in Parlamento non si discutono le contrapposte proposte di legge presentate ed il governo ne approfitta per vietarlo con semplici decreti ministeriali. Violando la costituzione

Testamento biologico
Dichiarazione di Marco Beltrandi, deputato radicale:
Il governo ha emanato dei decreti ministeriali per rendere nulli i registri dei testamenti biologici che numerosi comuni, su impulso dei radicali, hanno istituito.
Ricordo che il Comune non entra nel merito del contenuto ma, con il registro, riempie un vuoto di tipo amministrativo che è l’unico esistente poiché nel nostro ordinamento non esiste un vuoto normativo sull’autodeterminazione terapeutica che, lo ricordo, è un diritto costituzionalmente garantito dall’art.32 della costituzione, diritto che è stato confermato anche da numerose sentenze della Magistratura a partire dalle sentenze dell’ottobre 2007 sui casi Welby ed Englaro fino alla sentenza 438 del dicembre 2008 della Corte Costituzionale.
Lo strumento del registro dei testamenti biologici si inserisce nel nostro ordinamento giuridico in modo pienamente legittimo. I decreti ministeriali non possono conculcare un diritto costituzionalmente garantito.
Per questo motivo ho presentato un’interrogazione urgente ai ministri Sacconi, Maroni e Fazio.
Marco Beltrandi

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