Milano/Gay: ottimo l'invito al Parlamento a legiferare su matrimonio egualitario

Matrimonio gay

Il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno sulla trascrizione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso contratti all'estero con un invito esplicito al Parlamento affinché "risponda al più presto all’invito rivoltogli, ormai quasi 5 anni fa, dalla Corte Costituzionale approvando subito una disciplina di carattere generale che consenta l’accesso all’istituto del matrimonio civile, su un piano di parità, per tutti i cittadini e le cittadine italiane, a prescindere dal loro orientamento sessuale e dal genere della persona che intendono sposare".​

​Yuri Guaiana, segretario dell'Associazione Radicale Certi Diritti, dichiara:

"Accogliamo con piacere l'importante novità di questo o​redine del giorno che, per la prima volta, invita esplicitamente il Parlamento a votare una legge sul matrimonio egualitario. Gli amministratori locali sanno come una legge di questo tipo li aiuterebbe a creare un contesto aperto alla ricchezza delle varie alterità umane, un contesto che va a vantaggio di tutti poiché favorisce una maggiore creatività, una migliore qualità della vita e dove gli imprenditori sono facilitati a costruire le imprese di domani. Chiediamo al sindaco di Milano di farsi promotore presso l’Associazione Nazionale Comuni Italiani dell’approvazione di un documento di sostegno al matrimonio egualitario, nonché alla Giunta di dare finalmente attuazione alla delibera di iniziativa popolare per la formulazione di un piano contro le discriminazioni e per la promozione di pari opportunità per tutti che non ha ancora visto la luce".

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