Rai, Beltrandi: "Spettacolo penoso"

Dichiarazione di Marco Beltrandi, radicale, componente della Commissione di Vigilanza sulla Rai
"Ieri avevo previsto una sceneggiata in Commissione di Vigilanza Rai, ma avevo torto: quello che si è visto è stato uno spettacolo penoso, inevitabile conseguenza di un modo di eleggere i componenti del CDA Rai del tutto inadeguato, e reso ancora peggiore rispetto alle già negative disposizioni di legge da scelte incomprensibili della Commissione di Vigilanza Rai, contro le proposte radicali presentate reiteratamente con mesi ( anni) di anticipo, avversate anche da quel PD che tre ore prima del voto scopre che il mio voto sarebbe stato determinante. Dopo aver detto no a tutto ciò che abbiamo proposto e proponiamo come radicali.
E allora spazio ai maldipancia interni del PDL. Spazio alle manovre del PD e dell'UDC per fare eleggere un candidato di area cattolica, dalla fortissima coloritura politica, spacciandolo come candidato della società civile, in quanto "donna" ( ma non è donna anche Luisa Todini?). Spazio al voltafaccia clamoroso dell'IDV che dopo aver annunciato urbi et orbi che non avrebbe votato per principio alla fine ha partecipato alla manovra lottizzatrice, spazio al voltafaccia della Lega Nord.
A fronte dì tutto questo noi ribadiamo la nostra scelta coerente e responsabile del non voto, anche per riconoscenza a quelle centinaia di cittadini che hanno presentato inutilmente un curriculum, senza audizioni, con canidati eleignedi scelti lontano dalla Commissione che, da par suo, neppure ha dedicato una sola seduta a discutere di queste nomine."
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