Terremoto, Senatori Radicali: moratoria 2 giugno è necessaria ma per altri motivi, per cataclisma c'è anche l'8x1000

Terremoto Emilia

Dichiarazione dei Senato Radicali Marco Perduca e Donatella Poretti che la settimana scorsa avevano presentato un interpellanza urgente al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro della Difesa per sapere quale sia l'opinione dl Governo relativamente al significato di celebrare la nascita della Repubblica in un contesto, quello italiano attuale, di patente flagranza di violazione di numerosi articoli della Convenzione europea dei diritti umani per come articolato dalle migliaia di sentenze della Corte di Strasburgo (irragionevole durata dei processi e condizioni penitenziarie):

"L'attenzione strumentale alle urgenze ed emergenze di molti che oggi chiedono l'annullamento delle festivita' del 2 giugno o della sobrieta' nei confronti delle vittime, mancano ancora una volta di sollevare quale sia l vero scandalo dell'atteggiamento dello Stato nei confronti degli strumenti esistenti per far fronte ai cataclismi: l'8x1000. 
Infatti, pur ritenendo inopportuno festeggiare la Repubblica quando questa viola la propria legalita' costituzionale, specie in circostanze luttuose come quelle di questi giorni, occorre che lo Stato faccia campagna pubblicitaria perche' i cittadini gli destinino il proprio 8x1000 che anche a quello serve.
Quindi oltre ad annullare le festivita' e risparmiare qualche soldo - anche perche' molti dei soldi destinati son gia' stati spesi - occorre che l governo avvii una campagna di sensibilizzazione pubblica, una volta si chiamavano "pubblicita' progresso" perche' si destinino i soldi alle emergenze come quella tragica di questi giorni. In subordine si potrebbe chiedere anche agli altri soggetti destinatari delle tasse degli italiani di contribuire a tale scopo in modo significativo.

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