“Passata la festa, gabbato lo santo”. 

Quando la pressione dell'opinione pubblica metteva paura, Bagnasco faceva aperture e ammetteva l'esistenza di un problema. Ora che in Parlamento il pericolo è scampato, il presidente della CEI torna a pontificare e alzare il muro di gomma.

Fare riferimento agli articoli di Avvenire, cioè il quotidiano di cui Bagnasco è editore, fa sorridere: come se nell'Unione Sovietica per conoscere la verità si fosse indicata la Pravda. In attesa che il Governo rispetti l'impegno che si è assunto ieri accogliendo l'ordine del giorno dei Parlamentari Radicali volto ad eliminare i privilegi fiscali di tutte le attività commerciali degli enti ecclesiastici, proseguiremo appunto a documentare quello che la Cei ammette a giorni alterni.

Quanto all'8per mille per il momento mi limito a suggerire al cardinale che vive condizioni molto più agiate dei tanti religiosi impegnati nel sociale, di non farsi scudo con le condizioni di chi è vittima dell'autoritarietà della Cei.

Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani.

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