Dichiarazione di Marco Cappato, Tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni
Proprio nel giorno in cui il Papa sceglie di ribadire per l'ennesima volta la cosiddetta sacralità dell'embrione, apprendiamo che il Governo cerca un colpo di mano per far approvare linee guida sulla legge 40 che impediscano illegalmente l'analisi genetica preimpianto, come ha spiegato il Segretario dell'Associazione Luca Coscioni, Filomena Gallo.
Papa chiama, Roccella risponde, dunque.

Nel manifestare la sacralità dell'embrione Benedetto XVI continua ad omettere due questioni fondamentali: primo, gli embrioni sovrannumerari, avanzati dalla fecondazione assistita, se non sono utilizzati per la ricerca scientifica, sono destinati a marcire nei congelatori; secondo, se i portatori di malattie genetiche trasmissibili non possono procedere all'analisi genetica preimpianto -come vuole Roccella- il risultato, come segnalano tutte le statistiche, è spesso quello di rinunciare alla procreazione oppure di abortire nel caso di gravi malattie del feto riscontrate dalle analisi prenatali.

I proclami del Vaticano -e le manovre dei suoi epigoni governativi- sono espressione di politiche contro la vita, la scienza e la salute.

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