Carceri: Radicali partecipano a manifestazione direttori penitenziari

Manifestazione operatori carcerari
Staderini, "Stato tratta carceri come discariche sociali". Applausi per Bonino.
I Radicali hanno partecipano questa mattina alla manifestazione organizzata a Roma dai dirigenti degli istituti penitenziari e degli uffici dell'esecuzione penale esterna per rivendicare il diritto a un contratto che manca da sei anni, cioè da quando nel 2005 è stata varata la riforma della dirigenza penitenziaria, e denunciare la drammatica crisi del sistema carcerario. 
"Lo Stato italiano, ad ogni livello, continua a trattare le carceri come discariche sociali, dove i direttori degli istituti e chi vi lavora sono abbandonati, al pari dei detenuti, in una voragine che inghiotte tutto, dalla legalità ai diritti umani. Perfino i diritti sindacali, visto che molti direttori hanno dovuto prendere un giorno di ferie per manifestare", ha dichiarato il segretario di Radicali Italiani Mario Staderini, presente alla manifestazione insieme alla vicepresidente del Senato Emma Bonino, accolta con entusiasmo dai manifestanti che hanno lungamente applaudito il suo intervento. 
"L'amnistia che chiediamo - ha aggiunto - è innanzitutto per la Repubblica, per la condotta criminale contraria alla Costituzione e alle Convenzioni internazionali di cui le istituzioni sono quotidianamente responsabili. Su questo aspettiamo che la Rai apra degli spazi di informazione e dibattito per gli italiani", ha concluso Staderini. 
 
Alla manifestazione erano inoltre presenti il segretario di Nessuno Tocchi Caino Sergio D'Elia, il senatore radicale Marco Perduca e la segretaria dell'ass.ne radicale Il Detenuto Ignoto Irene Testa.

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