Pannella sospende lo sciopero della fame per 48 ore, il videomessaggio

Pannella sospende lo sciopero della fame

Marco Pannella ha annunciato la sospensione di 48 ore allo sciopero della fame che sta conducendo dallo scorso 20 aprile per la legalità la democrazia e la giustizia in Italia, compresa la richiesta di mettere in atto interventi urgenti e strutturali per risolvere la sempre più drammatica situazione nelle carceri italiane, a partire dal sovraffollamento giunto a pericolosi limiti di guardia.
«Per riconoscenza. Lo devo ai direttori delle carceri, alla polizia penitenziaria, ai carcerati delle immonde carceri in cui sono tutti detenuti, tutti vittime.

Loro lottano con lo sciopero della fame per una grande amnistia, per la riforma della giustizia. Questo è un piccolo valore aggiunto al valore concreto del dialogo»
[...]
«Io probabilmente ai referendum voterò 4 si, altri compagni 2 si 2 no, ma l'essenziale è votare per mandare a morire ammazzata la partitocrazia di cui Berlusca ha la responsabilità di essere divenuto l'ultimo. Ce la faremo come i tunisini, quando saremo tornati alla patria europea, alla legalità istituzionale, internazionale ed italiana»

Marco Pannella si è inoltre rivolto ''con l'amore di un cittadino'' al Presidente Napolitano, ''spesso costretto a presiedere nell'ignoranza dei fatti una Repubblica partitocratica che, se non ci fosse il popolo, non sarebbe che assassina e suicida''.

GUARDA IL VIDEO. 

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