Processo mondiali di nuoto, Staderini parte civile al posto del Comune di Roma

Mondiali di nuoto

“Lupomanno" perde il pelo ma non il vizio. 

Questa mattina, in occasione dell'udienza preliminare dinanzi al Tribunale di Roma relativa ai procedimenti penali per abusi edilizi risalenti alle inchieste per i Mondiali di nuoto nei confronti di Balducci, Rinaldi, Malagò, Zampolini e altri, il Segretario di Radicali Italiani Mario Staderini, rappresentato dall'avvocato Giuseppe Rossodivita, consigliere-regionale della Lista Bonino Pannella, ha esercitato l'azione popolare di cui all'articolo 9 del testo unico degli enti locali, chiedendo di costituirsi parte civile a nome del Comune di Roma.
L'azione popolare, infatti, consente ai cittadini di esercitare le azioni legali e i ricorsi che spettano al Comune. L'Amministrazione capitolina,-pur citata a giudizio dal Pm Colaiocco come parte offesa, non si è presentata in udienza. Sotto processo, oltre al Commissario Straordinario per i Mondiali Rinaldi e all'ex provveditore ai lavori pubblici Balducci,-ci sono i rappresentanti dei principali circoli sportivi di Roma, frequentati da potenti di ogni sorta.
Tra gli imputati anche due esponenti-religiosi. La prossima udienza si terrà il 27 aprile 2011. Ai margini dell'udienza Mario Staderini ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Ancora una volta il Sindaco Alemanno ha preferito essere dalla parte dei-potenti che sono imputati e delle cricche anziché dalla parte della legalità e dei romani. Di fronte all'inerzia del Sindaco abbiamo ritenuto doveroso, in una vicenda così opaca e grave per i danni arrecati alla legalità e alla città tutta, rappresentare gli interessi dei romani costituendoci parte civile a nome del Comune di Roma. Se saranno confermate le ipotesi accusatorie, i responsabili devono risarcire la città che già ha perso milioni di euro in oneri concessori.-Il lupo perde il pelo ma non il vizio: anche nel caso di don Ruggero Conti (il parroco condannato recentemente a 15 anni e 4 mesi di reclusione per abusi sessuali nei confronti di sette minori ) il Sindaco non si costituì parte civile rispetto ad un imputato che era stato un suo sponsor in campagna elettorale e dovetti farlo io.

© 2011 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati



SEGUICI
SU
FACEBOOK

Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.