La Consulta fa fare passo avanti all’Italia. Il testo della Liguria il migliore esistente in Italia, depositato dai Radicali alla Regione Lazio.
Dichiarazione di Sergio Rovasio, Segretario Associazione Radicale Certi Diritti:
“L’assurda decisione del Governo italiano di opporsi alla Legge Regionale n.52 del 2009 "Norme contro le discriminazioni determinate dall' orientamento sessuale o dall' identità di genere", approvata il 29 ottobre 2009 dalla Regione Liguria “perché la legge eccede dalle competenze regionali perché solo lo Stato può decidere in materia di diritto civile” è stata oggi giustamente respinta dalla Corte Costituzionale.
Ciò dimostra, se ancora ve ne fosse bisogno, di come le azioni del Governo, in tema di diritti civili e umani, siano del tutto inesistenti e vengano persino osteggiate con assurde azioni legali senza che vi sia alcun fondamento giuridico e che ignorano delle gravi difficoltà in cui si trovano in Italia centinaia di migliaia di persone, vittime di violenze, atti di bullismo e gravi discriminazioni..
La Legge regionale 52/2009 della Liguria, è in assoluto il miglior testo oggi esistente in Italia in tema di lotta alle discriminazioni e azioni violente contro le persone più deboli e non possiamo che ringraziare le forze politiche, in primis i Verdi che l’hanno proposta, per il risultato ottenuto insieme a molte Associazioni.
Proprio per queste ragioni i Consiglieri Regionali della Lista Bonino Pannella, al Consiglio Regionale del Lazio, Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, hanno depositato nelle scorse settimane, la stessa identica proposta di legge. Il contenuto della proposta è di grande efficacia sul piano sociale, educativo, assistenziale e della prevenzione. Il Governo italiano ha fatto anche su questo una pessima figura. Per fortuna la politica ispirata dal fondamentalismo politico e religioso ne è uscita sconfitta”.
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