Notizie dalle associazioni

A cura di Marco del Ciello.LIBYAN REBELS BLAME WEST FOR LACK OF CASH di Maria Golovnina, da Reuters. I ribelli libici hanno a disposizione scarse risorse economiche e accusano l'Occidente di non aver inviato loro gli aiuti promessi all'inizio della guerra.EUROPEAN DOUBT GREECE'S ABILITY TO STICK TO BUDGET di Rachel Donadio, da The New York Times. Nel corso dell'ultimo anno la Grecia ha affrontato gravi sacrifici economici, ma i governi europei cominciano a nutrire dubbi sulla sua capacità di...
Dopo la deludente risposta dell’assessore regionale dell’Umbria, Silvano Rometti, ad un’interrogazione del Consigliere Regionale Orfeo Goracci sull’atteggiamento da tenere riguardo la progettata installazione del metanodotto Brindisi – Minerbio, il Comitato “Non Tubo” si appresta ad affrontare una nuova battaglia legale, insieme a tanti comuni ed amministrazioni provinciali.  Se da un lato Rometti e la giunta [...]

NAPOLITANO SCRIVE A PANNELLA: INTERROMPI LO SCIOPERO DELLA SETE

(AGI) - Roma, 23 giu. Caro Pannella, interrompi lo sciopero dellasete: lo chiede, in una lettera a Marco Pannella, il Presidente dellaRepubblica Giorgio Napolitano. "Caro Marco, desidero rispondere allemolte questioni e sollecitazioni che hai sottoposto alla mia attenzionenel nostro recente incontro al Quirinale e nelle lettere e documentazioniche mi hai inviato nei giorni scorsi", scrive Napolitano al leaderradicale, "Credo che l'Italia ti debba il giusto riconoscimento per ladeterminazione...

La fame e la sete di verità di Marco Pannella

Di Francesco Pullia, da Notizie Radicali, 23-06-2011 Dal 20 aprile Marco Pannella, 81 anni, nel vergognoso silenzio, fino a ieri pressoché totale e “assordante”, della stampa, cioè della più ricattata e ricattatrice corporazione italiana, ha intrapreso un ennesimo sciopero della fame cui, dalla mezzanotte di domenica, si è aggiunto quello, ancora più grave e pericoloso, considerata l’età avanzata del leader radicale, della sete. In molti, assuefatti alla metastasi dell’antidemocrazia radicatasi...

21-6. Se la Rai non va da Pannella, Pannella va alla Rai! (foto)

21-6 Se la Rai non va da Pannella, Pannella va alla Rai! Blitz Radicale in via Teulada, poi a Regina Coeli e al Ministero della Giustizia. Alcuni iscritti a Radicali Genova hanno partecipato alla manifestazione. Pubblicato da MrHeartbeat | Commenti Tag: fotografie, filmati, carceri, marco pannella, radicali italiani, fai notizia, radicali genova, radicali genova iniziative                     ...

Sanità/ Vittime sangue infetto a Tremonti: conti ok e noi moriamo

http://radicaligers.splinder.com/post/24795202/sanita-vittime-sangue-infetto-a-tremonti-conti-ok-e-noi-moriamo

Foto presentazione libro Dossier Bossi-Lega Nord

Foto presentazione libro Dossier Bossi-Lega Nord Genova, lunedì 20 giugno 2011 Presentazione del libro Dossier Bossi-Lega Nord  (Kaos Edizioni, 2011) sono intervenuti Michele De Lucia, tesoriere di Radicali italiani, autore del volume; Paolo Lingua, Direttore di Telenord; Fabio Morchio, Direzione nazionale Psi, già Assessore alla Cultura della Regione Liguria; Giorgio Rebuffa, Professore Ordinario di Sociologia del Diritto, Facoltà di Giurisprudenza, Universit...

Amnistia. Il blitz nonviolento dei Radicali per spezzare il silenzio

da Notizie Radicali22-06-2011Quelli che seguono sono i dispacci di agenzia diffusi ieri sera in occasione dell’iniziativa nonviolenta radicale contro il silenzio, la censura e l’omertà del servizio pubblico radio-televisivo. Il filmato dell’iniziativa è disponibile su You-tube e sui siti radicali.Rai, blitz dei Radicali: Pannella in videoBlitz davanti alla Rai di un gruppo di 50 Radicali per far parlare Marco Pannella: un discorso di sei minuti e trenta secondi proiettato sui muri della sede di...

Ergastolani aderisco allo sciopero della fame di Marco Pannella

Il 26 giugno sarà la Giornata internazionale dell’ONU contro la tortura Ricordando che in Italia esiste la “Pena di Morte Viva”, una pena che non finisce mai se al tuo posto non ci metti un altroe che l’ergastolo ostativo è una pena di morte dove il boia è il tempo e vieni ammazzato e torturato ogni secondo, ogni minuto, ogni giorno, ogni anno che passa.Ricordando che in Italia il carcere è il posto istituzionale più illegale e dove si muore e ci si toglie la vita di più di qualsiasi altro...

Pannella a Montacuto

Resto del Carlino Il Messaggero Corriere Adriatico