Notizie dalle associazioni
La Repubblica, 23 aprile 2011Doppio tentativo di suicidio per Fabio Tranchina, il fedelissimo dei Graviano, fermato nei giorni scorsi a Palermo dagli uomini della Direzione investigativa antimafia e accusato di aver avuto un ruolo nella strage di via D’Amelio. In seguito al tentato suicidio é stato posticipato di due ore l’interrogatorio del mafioso palermitano che si sarebbe dovuto svolgere nel carcere Pagliarelli ad opera del gip Piergiorgio Morosini. L’uomo si è poi avvalso della facoltà...
CondividiRedattore Sociale, 23 aprile 2011Dei circa 68 mila detenuti, in 14 mila lavorano, di cui 12 mila per l’amministrazione penitenziaria e 2 mila per realtà esterne al carcere (800 senza spostarsi dall’istituto). Ne parla il libro “Il mestiere della libertà” (2011, Altreconomia).Ortaggi e frutta, vini e birra di qualità, biscotti e cioccolato, gelati, focacce e pane, persino orate biologiche. Ma anche abiti e borse, piante e fiori, servizi di catering, artigianato e alta moda. Ancora in...
OSSERVATORIO PERMANENTE SULLE MORTI IN CARCERERadicali Italiani, Associazione “Il Detenuto Ignoto”, Associazione “Antigone”Associazione A “Buon Diritto”, Redazione “Radiocarcere”, Redazione “Ristretti Orizzonti” Era affetto da una gravissima forma di depressione che gli aveva fatto perdere 40 chiliPer i medici che lo tengono sotto stretta osservazione nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Loreto Mare di Napoli è appesa ad un filo la vita di Giuseppe Toto, 33 anni, per la giustizia...
Radicali Italiani, Associazione “Il Detenuto Ignoto”, Associazione “Antigone”Associazione A “Buon Diritto”, Redazione “Radiocarcere”, Redazione “Ristretti Orizzonti” 3 detenuti sono morti e 3 hanno tentato il suicidio: dalle carceri la cronaca di un’altra “settimana santa” Dalle carceri italiane la cronaca di un’altra “settimana santa”, che non è fatta di colombe e uova pasquali, di pranzi e celebrazioni liturgiche. Una settimana di “normalissima” disperazione, di tensioni e violenze, di...
www.luceraweb.eu, 21 aprile 2011Si susseguono le riunioni, si esplorano le soluzioni, si cercano le convinzioni, ma il problema resta sempre lo stesso, simboleggiato da quelle sedie messe davanti alla porta del carcere, unico strumento di accoglienza per i familiari dei detenuti che ricevono visita per quattro giorni alla settimana.Caldo o freddo, pioggia o sole, la sala d’aspetto all’aria aperta è ancora l’unica che si riesce a offrire a tante gente, spesso provenienti anche da altre province...
La Sicilia, 21 aprile 2011C’è tensione nel carcere agrigentino di contrada Petrusa. Da un lato ci sono i detenuti (oltre 450) che, stanchi di sopravvivere in condizioni disumane dettate dagli spazi sempre più ristretti, hanno deciso di intraprendere lo sciopero della fame e di rendere evidente il loro disagio battendo le pentole contro le sbarre. Dall’altro gli agenti della Polizia penitenziaria che sono ai ferri corti con la dirigenza della casa circondariale. Dai comunicati dei giorni scorsi...
Redattore Sociale, 21 aprile 2011È accaduto stamattina intorno alle 8.30 nella casa circondariale “Dozza”. L’uomo stava scontando una condanna definitiva per furto aggravato. I reclusi sono 1.139, a fronte di una capienza di 467 posti letto.Questa mattina, intorno alle ore 8.30, un detenuto di origine italiana B.M. di 40 anni, detenuto nella casa circondariale “Dozza” di Bologna, è morto per sospetta overdose di sostanze stupefacenti. L’uomo stava scontando una condanna definitiva per furto...
Il Velino, 21 aprile 2011L’assessore regionale della Sanità, Antonello Liori, commentando le parole di Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo diritti riforme”, sostiene che “per il passaggio della sanità penitenziaria al Sistema sanitario regionale, la Regione ha già compiuti i passi di sua competenza dallo scorso mese di dicembre ed è ancora in attesa che il Consiglio dei Ministri approvi il Decreto, predisposto dalla Commissione paritetica Stato-Regione, per poi...
di Simona CarandenteIl Mediano, 21 aprile 2011Mentre interi uffici del Dap sono privi di carta per stampare, si spendono 11 milioni di euro per i “braccialetti elettronici”. Spreco di denaro pubblico per un sistema di vigilanza già fallito.Nonostante il copioso impegno di uomini e mezzi, nonostante gli sforzi profusi quotidianamente da chi fa del proprio lavoro una missione, le difficoltà della giustizia e del mondo penitenziario sono sotto gli occhi di tutti: tanto per citarne uno, interi...
Libertà d'informazione
Time: il blogger egiziano il più influente del 2011, Repubblica
Il settimanale americano pubblica la classifica dei personaggi più rilevanti dell'anno. In cima il manager di Google, figura chiave nelle rivolte nordafricane, finito in carcere sotto il regime di Mubarak. El Baradei: "Ha favorito l'inizio di una rivoluzione pacifica". Nell'elenco anche Marchionne. Sesto Zuckerberg, nono Assange
Diritto d'accesso
UK, provider bocciati...