Un segnale che va nella giusta direzione

Dalla Rassegna stampa

Prove di una vera politica energetica? Sembra (forse, chissà) di sì. Dopo tanto penare e non pochi scontri tra ministri nasce un decreto, quello sul "quarto conto energia", che non solo ricalibra rendendoli più sostenibili gli incentivi per l'elettricità fotovolfaica, ma segna l'atteso salto di qualità nella filosofia dell'intervento. La mediazione del ministro Romani sostiene l'industria europea e con essa la filiera italiana, che ha tutte le carte per farsi finalmente valere. E garantisce comunque un buon ritorno dell'investimento ad una tecnologia energetica "pulita" che ha implicazioni poderose per lo sviluppo di altri settori: l'elettronica, la meccanica, l'evoluzione delle reti intelligenti.

Segni di vitalità energetica. Che si accompagnano ad altri segnali importanti, lanciati con più prudenza. Nel nucleare, ad esempio, con l'impegno ad accompagnare la moratoria del piano. centrali post-Fukushima con un piano per riattivare la collaborazione internazionale nella ricerca (l'accordo in Ungheria svelato nei giorni scorsi dal nostro giornale ne è parte) trasformando il momentaneo stallo industriale in un'occasione per capitalizzare una buona posizione nell'atomo del futuro.

© 2011 Il Sole 24 Ore. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e del tesoriere Valerio Federico:   "Le concessioni a vita, cioè fino a esaurimento dei giacimenti, per l'estrazione di idrocarburi previste dalla norma che domenica sarà oggetto del referendum, non risultano...
Rinviare il voto sul "referendum trivelle" e accorparlo con le prossime elezioni amministrative, così da garantire i diritti dei cittadini, a partire da quello all'informazione, che sono stati compromessi dalla "strategia astensionista" messa in atto dal governo per sabotare il quorum. E' l'...
Pubblichiamo le considerazioni sviluppate nella ultima direzione di Radicali Italiani da Michele Governatori, membro della stessa direzione, che ci portano a dire, dopo un'analisi nel merito del referendum e, più in generale, del metodo referendario: perché sì a questo referendum, perché no all'...