Solo Emma Bonino unisce Pd e M5S per il Quirinale

Se chiedi ai parlamentari di Pd e M5S un nome per il Quirinale, e il Fatto ha cominciato oggi e continuerà domani, l’unico che unisce i due gruppi è quello di Emma Bonino perché ha un profilo completo, è donna, è trasversale seppur da sempre Radicale. Tra i democratici, che preferiscono a volte esprimere due candidati ideali, Giorgio Napolitano riceve tanti consensi, segue Romano Prodi. I Cinque Stelle, invece, spingono per Stefano Rodotà e non dimenticano la giornalista Milena Gabanelli. Gli altri voti si disperdono: dal rettore Lumsa Giuseppe Dalla Torre all’economista Guido Rossi alla sociologa Chiara Saraceno.
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