Sarkozy: bisogna agire ancora dure prove

Il presidente francese Nicolas Sarkozy nel suo discorso di fine anno ha promesso di trovare presto le misure necessarie per far uscire il Paese dalla stagnazione, prima dei quattro mesi che restano alle elezioni presidenziali, e ha assicurato che non verranno effettuati più tagli di spesa. In un discorso alla nazione, l'inquilino dell'Eliseo ha inoltre osservato che la crisi economica peggiore dal Dopoguerra continuerà a farsi sentire nel 2012 e ha chiesto ai cittadini di essere «stoici». Tornando a Parigi, il 18 gennaio, ha inoltre garantito Sarkozy, il presidente intende arrivare ad un accordo con i sindacati sulle riforme necessarie. A suo giudizio, le tasse sulle importazioni potrebbero andare a finanziare lo stato sociale: «So bene che le vite di molti di voi, già provate da due anni difficili, verranno messe sotto stress un'altra volta. State per terminare un anno in cui siete stati tanto preoccupati per voi e per i vostri figli», ha detto in un discorso alle tv. «L'unico modo per controllare il nostro destino è scegliere.... la rotta delle riforme strutturali piuttosto che agire in modo compulsivo che potrebbe solo creare confusione e caos e non restituire la fiducia».
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