La repressione in Siria Assad sfida il mondo

Dalla Rassegna stampa

«Non ci piegheremo mai». Anzi, se c'è da combattere, combatteremo: queste le parole del raìs siriano, Bashar Al Assad, che, scaduto l'ultimatum della Lega Araba, incurante della pressione internazionale sul suo regime perché faccia cessare il bagno di sangue e del fantasma di un possibile intervento dell'Onu, lancia il guanto di sfida alla comunità internazionale. Le organizzazioni per i diritti umani parlano di nuove vittime della repressione anche ieri, e affermano che la resistenza armata s'è fatta sentire con un attacco con almeno due granate contro il quartier generale a Damasco del partito al potere, il Baath. Attacco però negato dal regime. Ma a dominare la scena è la dichiarazione, pubblicata dal londinese Sunday Times, in cui Assad dice che «il conflitto continuerà così come la pressione per assoggettare la Siria», ma che «la Siria non si piegherà mai», e che lui è pronto a «combattere e a morire» se necessario.

© 2011 Il Messaggero. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani:   "Quella scoppiata sull'olio tunisino è una polemica imbarazzante. Per due anni il mercato europeo assorbirà una quota di olio dalla Tunisia, che è una delle poche fonti di reddito di questa piccola...
Spazio “ME and WE – Women for Expo” Cardo Nord Ovest, 1° piano – EXPO 2015 Ovunque nel mondo le donne sono un elemento essenziale dell’evoluzione dei singoli paesi, dal punto di vista economico e sociale e dei diritti individuali. United Nations Industrial Development Organization (Unido), in...
I radicali fiorentini delll’associazione Andrea Tamburi aderiscono al presidio davanti al consolato francese di Firenze e saranno presenti alle ore 18 in piazza Ognissanti per condannare i tragici eventi di Parigi e per manifestare solidarietà e vicinanza alle vittime della barbarie terroristica.