Parlamentari firmano per una donna in Bce

Anche i parlamentari italiani scendono in campo per l'ingresso di una donna nel board Bce. Ieri oltre una cinquantina di senatrici (ma anche un uomo) hanno sottoscritto un appello affinché l'Eurotower accolga finalmente una donna nel proprio esecutivo. Nei giorni scorsi il parlamento dì Strasburgo ha infatti respinto la candidatura del lussemburghese Yves Mersch per protestare contro l' assenza di donne in Bce. L'iniziativa, promossa tra le altre dalla senatrice Pdl Cinzia Bonfrisco e dalla deputata Pd Paola Concia, segue di poche ore la presa di posizione del Frankfurter Allegemeine Zeitung con la quale il quotidiano tedesco ha stilato una rosa di quattro candidate (tra cui l'italiana Lucrezia Reichlin) al board di Francoforte. Nella petizione, della cui stesura dovrebbe occuparsi la vicepresidente del Senato, Emma Bonino, e che verrà consegnata presto a tutti i parlamentari Ue, vengono suggeriti i nomi di sei esperte, di cui quattro italiane. Oggi intanto la raccolta firme proseguirà alla Camera.
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