Nucleare tedesco I big del settore chiedono 15 miliardi

In Germania l'abbandono anticipato del nucleare, deciso dalla cancelliera Angela Merkel dopo la tragedia di Fukushima, potrebbe costare caro ai consumatori tedeschi. I giganti dell'energia E.on e Rwe, scrive oggi la Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz), intendono citare in giudizio lo Stato federale per danni, chiedendo un indennizzo di 15 miliardi di euro.
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