No del giudice ai Radicali parte civile

Il gup di Milano Stefania Donadeo ha respinto la richiesta avanzata dai Radicali di costituirsi parte civile nel procedimento per falso ideologico a carico del presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, e di altre 9 persone in relazione alle presunte firme false che sarebbero state utilizzate a sostegno del listino di Roberto Formigoni e della lista del Pdl per le elezioni regionali del 2010. I Radicali, secondo il gup, non avrebbero subito un danno diretto. L'inchiesta della procura di Milano riguarda la presentazione delle liste elettorali regionali «Per la lombardia» e provinciali del popolo della libertà «Berlusconi per Formigoni», per le ultime elezioni regionali che si sono svolte in Lombardia nel 2010. Le firme considerate false dagli inquirenti sono 926 e, stando alle indagini, sono state riconosciute come false dalle persone sentite, il cui nome risultava messo a sostegno della lista.
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