Napolitano sulla bioetica "C’è troppo silenzio in Parlamento"

Un nuovo monito del presidente Napolitano riporta i temi di bioetica in primo piano e riapre il dibattito su nodi irrisolti del nostro ordinamento: non solo il Fine vita ma in generale le questioni dei diritti della persona. «Il silenzio osservato negli ultimi tempi dal Parlamento» su questi temi «non può costituire un atteggiamento soddisfacente rispetto a problemi la cui complessità e acutezza continua a essere largamente avvertita», ha sottolineato Napolitano, ricevendo una delegazione del Comitato Nazionale di Bioetica.
Testamento biologico ed eutanasia, staminali embrionali, Ru486, obiezione di coscienza per gli aborti, fecondazione eterologa, unioni gay: le parole di Napolitano sono «illuminanti» per Barbara Pollastrini ( Pd ). «La presidenza della Repubblica è rimasta l’unica a rendersi conto del danno arrecato ai cittadini dall’assenza di libertà civili» commenta l’associazione Luca Coscioni.
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