Nanni, 10 anni e sembra oggi

Dalla Rassegna stampa

Dieci anni fa. Era il 2 febbraio 2002 quando un prorompente e indignato ante litteram Nanni Moretti salì sul palco dell'Ulivo in piazza Navona per dirne due e anche quattro ai vertici della coalizione di centrosinistra. Parlò di «scarso rispetto per le opinioni delle elettrici e degli elettori», invocò «autocritica» per le scelte perdenti di chi «non sa più parlare alla testa, all'anima, al cuore delle persone», il tutto dicendosi «dispiaciuto per gli ultimi due interventi», quelli di Piero Fassino e Francesco Rutelli, allora segretari di Ds e Margherita, «burocratiche non hanno capito nulla». E concluse vaticinando (o gufandola): «Con questo tipo di dirigenti non vinceremo mai». Dieci anni e sembra ieri. Anzi, oggi.

© 2012 Il Giornale. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

 Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e del tesoriere Michele Capano Salutiamo che per la prima volta un presidente del Consiglio parli di "referendum act", come ha fatto oggi Matteo Renzi: cioè di una proposta complessiva di riforma dell'istituto...
 Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e del tesoriere Michele Capano   Solo superando le norme "medievali" che ostacolano la raccolta delle firme, la riforma costituzionale amplierà la partecipazione popolare come afferma il presidente...
"Di fronte a un flusso di migranti ormai costante da oltre due anni, le istituzioni e il territorio milanesi hanno deciso di intervenire tempestivamente per assicurare un'accoglienza dignitosa a migliaia di persone e garantire al tempo stesso una gestione ordinata all'intera città" così il...