Mozione Pdl-Fli pro Monti bocciata a maggioranza

Rapporto difficile con il governo Monti. Ribadito ieri dal sindaco Giuliano Pisapia: «Credo che la scelta del governo di trasformare i Comuni in esattori del governo sull'Imu sia una scelta sbagliata sulla quale ho anche profondi dubbi di legittimità costituzionale». E sottolineato - a sorpresa - anche dall'assessore Bruno Tabacci, grande sostenitore di Monti: «C'è un problema di impostazione non corretta del governo su una imposta federale». Dichiarazioni. Che però ieri sera hanno trovato una conferma ufficiale dal voto del consiglio comunale che ha bocciato un emendamento di Manfredi Palmeri (Fli) sul piano generale di sviluppo. Cosa diceva l'emendamento? Chiedeva di aggiungere al testo della delibera la frase: «Condividendo in linea generale le azioni riformatrici del governo Monti». Il vicesindaco Maria Grazia Guida ha dato parere negativo, creando qualche imbarazzo nel Pd che sostiene il governo. Poi la bocciatura, con 31 voti contrari e 8 favorevoli. Hanno votato a favore Pdl e Fli, contro tutta la maggioranza, compreso il sindaco Giuliano Pisapia, insieme con la Lega. Immediate le polemiche: «La giunta Pisapia è contro il governo Monti come la Lega», ha commentato in aula il capogruppo del Pdl, Carlo Masseroli. Si è astenuto invece il radicale Marco Cappato, che ha ribadito in questa occasione il suo sciopero del voto «dopo sei mesi sei di mancato rispetto degli esiti referendari».
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