Lettera - Pannella: i digiuni, le battaglie e quella strana alleanza

Pannella ha fatto battaglie importanti per il Paese - da ultima quelle per denunciare l'affollamento delle carceri e di questo gli sono grato, anche se da tempo non riesco ad ascoltarlo più di 8 secondi. Ma il suo avvicinamento a Storace è stato un colpo profondo alla mia considerazione nei suoi confronti. Quando la cosa sembrava goffamente rientrata - per «problemi tecnici» avallati da ampia ambiguità nel partito leggo di un suo recente pranzo con Cosentino, uno dei più inquietanti figuri della politica italiana. Il digiuno di Pannella contro il carcere disumano lo rispetto. Il digiuno di democrazia e legalità - con il fascista Storace e il plurinquisito Cosentino - no. Ecco perché quando ho visto un Radicale chiedermi «una firmetta» per presentare le liste, stavolta ho tirato dritto.
© 2013 L'Unità. Tutti i diritti riservati
SU